Si preannuncia come uno dei film simbolo del 2025. Tra pochi giorni, Better Man sarà uno dei film che inaugurerà il nuovo anno, grazie a Lucky Red, che porterà nelle sale il bizzarro film biografico su Robbie Williams.
La popstar ha partecipato attivamente al progetto fornendo la propria voce e la domanda che circola da tempo riguarda le eventuali modifiche imposte dal cantante nel corso della lavorazione.
La dichiarazione di Robbie Williams
Nonostante fosse molto coinvolto nella lavorazione, Robbie Williams non ha voluto esercitare il suo diritto di eliminare momenti scomodi della sua carriera, per non compromettere la trasparenza della narrazione.
"Credo di aver avuto la possibilità ma non ne avevo bisogno" spiega Williams "So come sono iniziate altre biografie e so come sono finite; versioni edulcorate di quello che una volta era un copione incredibile. Per quanto mi riguarda, non ho tolto nulla. Ho lasciato tutto ciò che conta". Era importante rappresentare sia gli alti che i bassi della sua vita, e il cantante britannico è d'accordo:"Sì, e il film fa un buon lavoro in entrambi i casi".
Robbie Williams versione scimmia e le dichiarazioni imbarazzanti
Better Man racconta la storia di Robbie Williams, che nel film appare in CGI con le sembianze di una scimmia, e si basa su interviste che ha concesso al regista Michael Gracey.
Williams si è sentito a disagio per alcune battute del film:"Ci sono parti in cui mi sento in imbarazzo per le mie battute o per quello che dico. Ma gran parte della sceneggiatura è composta da parole mie. Molta della narrazione, molte delle cose che dice la scimmia, sono cose che ho detto e pensato".