La scena in widescreen nel deserto di Breaking Bad è stata spesso paragonata a Lawrence d'Arabia, per questo motivo i creatori dello show Vince Gilligan e Peter Gould stavano per usare le stese ottiche usate nel classico di David Lean, ma poi hanno rinunciato per paura di romperle.
Better Call Saul ha fatto ritorno nel deserto di Breaking Bad nell'episodio intitolato Bagman (ottavo episodio della quinta stagione). Nell'episodio in questione Saul (Bob Odenkirk) e Mike (Jonathan Banks) vagano a lungo nel deserto e Vince Gilligan ha confessato a Variety di essere stato vicino a far affittare alla produzione le ottiche usate da Davud Lean in Lawrence d'Arabia per girare le sequenze in questione:
"Abbiamo usato ottiche lunghe. Cercavamo di creare un look simile a Lawrence d'Arabia. Siamo arrivati al punto in cui io e Peter Gould volevamo affittare le ottiche usate nel film, che s quanto pare sono ancora disponibili. Sarebbe stato davvero bello, ma avevo troppa paura di romperle!"
In un'intervista a IndieWire, Vince Gilligan ha rivelato che le sequenze nel deserto sono state girate nella stessa location delle scene di Breaking Bad. Il deserto in questione è la Riserva Indiana di To'hajilee, stessa location in cui Walter White (Bryan Cranston) e Jesse Pinkman (Aaron Paul) preparano il primo carico di metanfetamine nel pilot di Breaking Bad:
"Anche se la distanza tra le due location è circa un'ora di macchina. Era selvaggio, era isolato. Abbiamo pensato: 'Faremo un casino con i camion e l'equipaggiamento, ma per lo meno quando sarà tutto pronto sarà tranquillo e silenzioso'. Ma questo è territorio dei Nativi. Stiamo infastidendo queste povere persone mentre proviamo a sparare colpi di pistola o altro. Così abbiamo dovuto mantenere l'equilibro svolgendo il lavoro che doveva essere fatto senza infastidire le persone che vivono qui. Siamo ospiti a casa loro."
Qui trovate la recensione dei primi due episodi della quinta stagione di Better Call Saul.