Ben Stiller e Sean Penn sono stati banditi a vita dalla Russia

Ben Stiller e Sean Penn, insieme a molti altri senatori statunitensi, celebrità e membri del mondo dell'intrattenimento, sono stati definitivamente banditi dalla Russia.

Il ministero degli Esteri russo ha annunciato di aver aggiunto Sean Penn e Ben Stiller alla lista dei personaggi pubblici a cui è vietato l'ingresso nel paese. La mossa della Russia arriva 194 giorni dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte della nazione di Vladimir Putin.

"Le azioni ostili delle autorità americane, che continuano a seguire un corso russofobo, distruggendo i legami bilaterali e intensificando il confronto tra Russia e Stati Uniti, continueranno a essere risolutamente respinte", ha affermato il ministero degli Esteri russo.

Tra coloro a cui è ora vietato "a vita" l'ingresso in Russia ci sono anche la segretaria al commercio statunitense Gina Raimondo e i senatori Mark Kelly, D-Ariz., Kevin Cramer, R-N.D., Michael Rounds, R-S.D., Kyrsten Sinema , D-Ariz., Rick Scott, R-Fla. e Pat Toomey, R-Pa.

Ricordiamo che Sean Penn è stato una delle prime celebrità a recarsi in Ucraina subito dopo l'inizio del conflitto, al fine di girare un documentario, per poi rilasciare la seguente dichiarazione: "Un numero impressionante di vite spezzate e cuori infranti è stato generato e se non si fermerà Putin avrà commesso uno degli errori più orribili dell'umanità. Il presidente Zelensky e il popolo ucraino si sono erti a simbolo storico di coraggio e coerenza".