La colonna sonora scritta per Batman di Tim Burton nel 1989 ha fruttato a Danny Elfman una nomination ai Grammy. Nonostante ciò, però, il compositore si è dichiarato infastidito dall'uso che il film ha fatto della sua musica.
Come rivelato in occasione di un recente episodio di Premier Guitar, Danny Elfman sostiene che i dialoghi nel Batman di Tim Burton abbiano rovinato la gravitas della colonna sonora. Il compositore, quindi, si è definito soddisfatto della colonna sonora in sé ma infastidito dal modo in cui è stata utilizzata nel film. Elfman ha raccontato: "Sono estremamente infelice della colonna sonora di Batman. Abbiamo registrato su tre canali, alla vecchia maniera, e, alla fine, il risultato è stato pessimo perché la musica non dà il suo apporto nelle scene in cui avrebbe dovuto darlo. Avremmo potuto registrare anche con delle percussioni, un'armonica e un banjo e il risultato non sarebbe cambiato. Nel film non è possibile notare e ammirare il contributo dell'orchestra".
Quest'esperienza ha comunque lasciato a Danny Elfman una lezione positiva: "Ho imparato che i cosiddetti professionisti possono registrare dialoghi e colonna sonora nel modo più superficiale possibile. A questo punto è necessario distaccarsi, farglielo notare e iniziare a dilagare".
Danny Elfman si è occupato anche delle musiche di Batman Returns, diretto da Tim Burton nel 1992. Recentemente, invece, ha curato la colonna sonora de La donna alla finestra, diretto da Joe Wright, Doctor Strange in the Multiverse of Madness, di Sam Raimi, e 65, che rappresenterà il debutto alla regia di Scott Beck e Bryan Woods, i due sceneggiatori di A Quiet Place.