Batgirl e Coyote vs ACME, parla il CEO di Warner Bros: "Cancellarli è stata la vera prova di coraggio"

David Zaslav, CEO di Warner Bros. Discovery, non sembra avere alcun rimpianto sulla cancellazione di alcuni progetti, motivando la sua scelta strettamente di business.

Batgirl e Coyote vs ACME, parla il CEO di Warner Bros: 'Cancellarli è stata la vera prova di coraggio'

La scelta della Warner di cancellare Batgirl, nonostante fosse stato impiegato un budget milionario per realizzarlo, è stata accolta da molte critiche. Una mossa senza precedenti, ma motivata dall'azienda per motivi "strettamente di business". Intervenuto di recente ai microfoni dell'evento Dealbook, il CEO David Zaslav ha parlato di come sia stata una scelta coraggiosa.

"Dobbiamo sempre a pensare a quali siano i contenuti che possono aiutarci a vincere. Abbiamo preso una decisione strategica ed è stato difficile e doloroso. Ma credo sia stata la decisione giusta per l'azienda, e soprattutto necessaria. La domanda è la seguente: dovremmo prendere alcuni di questi film, distribuirli in sala e spendere altri 30 o 40 milioni di dollari per promuoverli? Se guardo alla salute della nostra azienda oggi, dovevamo prendere queste decisioni. E ci è voluto molto coraggio".

Batgirl: ecco quanti miliardi ha risparmiato Warner cancellando il film

Tra i progetti cancellati vi è anche Coyote vs ACME, film che univa animazione e riprese live-action con star John Cena, costato ben 70 milioni di dollari. Chi ha potuto vedere il film in anteprima lo ha definito come "la miglior trasposizione dei Looney Tunes mai vista su schermo".

Batgirl, una storia travagliata

Originariamente previsto per un'uscita in streaming su HBO Max alla fine del 2022 o all'inizio del 2023, Batgirl è stato cancellato nell'agosto 2022 per via del "desiderio che la lista di film DC dello studio fosse di livello blockbuster", una mossa definita "senza precedenti".

Si stima che il film sia costato tra i 70 ei 100 milioni di dollari al momento della sua cancellazione, con fonti che affermano che alla Warner Bros. sarebbe costato circa 50 milioni di dollari commercializzare il film per l'uscita nelle sale nazionali.