Avengers: Endgame, Simon Kinberg commenta l'uso dei viaggi nel tempo nel cinecomic

Simon Kinberg ha messo a confronto l'uso dei viaggi nel tempo in Avengers: Endgame con il suo X-Men: Giorni di un futuro passato.

Lo sceneggiatore di X-Men: Giorni di un futuro passato Simon Kinberg ha commentato l'uso dei viaggi nel tempo in Avengers: Endgame paragonandolo alla sua pellicola sugli X-Men.

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Avengers: Endgame, Jeremy Renner in un scena del film

Cinque anni prima di Avengers: Endgame, X-Men: Giorni di un futuro passato aveva affrontato il team dei viaggi nel tempo, oggi lo sceneggiatore Simon Kinberg commenta le differenze di approccio nel corso di un'apparizione all'IGN WFH Theater:

"Credo che il tono dell'MCU in generale, con poche eccezioni, sia un po' più giocoso dei film sugli X-Men. Ciò che abbiamo fatto noi è stato creare qualcosa che fosse drammatico, quasi ai confini con il melodramma. I film dell'MCU sono più divertenti e giocosi, non che non abbiano momenti seri, ovviamente Endgame li ha, ma il modo in cui hanno affrontato il tema dei viaggi nel tempo è in linea con il tono generale dei film."

Avengers: Endgame, un curioso Easter Egg legato ai viaggi nel tempo

Nonostante la lunga storia di Simon Kinberg con il franchise degli X-Men, è improbabile che Marvel lo coinvolga nello sviluppo dei personaggi al momento del loro ingresso nell'MCU. Al riguardo il capo di Marvel Kevin Feige ha dichiarato:

"Ci vorrà un po' prima di rivedere gli X-Men. Stiamo lavorando a un piano quinquennale e siamo all'inizio, ci stavamo lavorando prima che tutto questo fosse stabilito. Al momento non sappiamo ancora quando e come gli X-Men ricompariranno, ma ciò che ci rassicura è che adesso sono a casa. Sono tornati tutti, ma ci vorrà un bel po' prima di rivederli."