In Avengers: Endgame avrebbe dovuto apparire anche l'attrice Katherine Langford e i fan hanno a lungo ipotizzato quale personaggio fosse stato affidato alla star della serie Tredici, venendo però solo ora accontentati.
Le ipotesi più ricorrenti erano legate a parti da supereroina tra cui Cassie Lang, che nei fumetti diventa Stature, o Kate Bishop, tra le pagine erede di Occhio di Falco.
Anthony e Joe Russo, intervistati dal podcast di MTV intitolato Happy Sad Confused, hanno invece svelato che Katherine Langford aveva girato alcune sequenze in cui era Morgan, la figlia di Tony. Dopo lo schiocco compiuto con il Guanto dell'Infinito, Iron Man si ritrovava in una situazione simile a quella vissuta da Thanos e, per questioni metafisiche, poteva vedere la futura versione di sua figlia.
Il villain aveva invece incontrato Gamora e Kelly Port, responsabile degli effetti speciali, aveva spiegato: "Non si tratta di un luogo fisico, non è nemmeno un ricordo.... sembra come un momento di riflessione interiore".
I registi hanno però rinunciato a utilizzare quella scena in Avengers: Endgame, come ha spiegato Anthony: "Ci siamo resi conto che non si provava un'associazione emotiva nei confronti della versione adulta di sua figlia. Non aveva l'effetto giusto su di noi e non ci emozionava come avrebbe dovuto".
Joe ha quindi aggiunto: "L'intenzione era che la versione futura di sua figlia, perché questi film hanno a che fare con la magia, lo perdonasse e gli desse la pace necessaria a morire serenamente. E L'idea sembrava giusta, ma c'erano troppe idee in un film già molto complicato".
Avengers: Endgame - Le opinioni della redazione sul film Marvel
Il film campione d'incassi conclude ufficialmente la timeline iniziata con Iron Man; se volete conoscere il nostro giudizio su Avengers: Endgame potete leggere le opinioni della redazione sul film Marvel.
Qui potete leggere la nostra recensione di Avengers: Endgame, arrivato nei cinema il 24 aprile, senza temere il rischio spoiler.