Avengers: Endgame ha significato per Mark Ruffalo più lavoro rispetto ad altri colleghi e il motivo è molto divertente: per evitare spoiler gli è stato infatti consegnato un finto copione.
Il film debutta oggi nelle sale italiane - a proposito qui potete leggere la nostra recensione di Avengers: Endgame - i registi e il cast stanno chiedendo di evitare anticipazioni online per non rovinare la visione ai fan, portando avanti una richiesta di segretezza che ha spinto i fratelli Russo a evitare che le indiscrezioni emergessero proprio da una delle star.
L'attore Mark Ruffalo è ironicamente molto famoso per essersi lasciato sfuggire delle informazioni riguardanti Avengers: Infinity War un anno prima del suo debutto nelle sale e per aver condiviso in diretta su Instagram l'audio dei primi dieci minuti di Thor: Ragnarok, non essendosi reso conto di non aver chiuso la diretta sui social media.
L'interprete di Bruce Banner/Hulk, come accaduto con il suo giovane collega Tom Holland, è stato quindi tenuto sotto controllo dal team della Marvel. Oltre a evitare che Ruffalo venisse intervistato dalla stampa proprio insieme alla star di Spider-Man, i filmmaker hanno ideato una strategia a prova di spoiler per farlo lavorare sul set.
Mark ha infatti ricevuto un copione intero, non solo parti dello script, ma ha fatto poi una scoperta: "Non era quello vero, era un falso! C'erano delle scene che pensavo stessimo girando, ma nessuno dei miei colleghi le ha poi realizzate".
L'attore, tenendo così al sicuro ogni possibile segreto, non aveva inoltre visto il film fino alla première che si è svolta a Los Angeles: "Non vedo l'ora di vederlo. Abbiamo avuto la possibilità di assistere a una proiezione ieri, ma ho rinunciato perché voglio vederlo con il pubblico. Voglio vivere quell'esperienza con gli spettatori".
Joe e Anthony Russo hanno infine aggiunto perché considerano giusto "ingannare" le proprie star che hanno recitato in Avengers: Endgame: "Si tratta di fare loro un favore perché è difficile mantenere i segreti, tenere la bocca chiusa. Abbiamo trascorso tutti i giorni per realizzare questo film negli ultimi due anni. Quindi è davvero duro non parlare di ciò che stai facendo tutto il giorno. Non dare loro troppe informazioni è un modo per permettere di stare un po' tranquilli".