Aquaman è ricco di scene d'azione e passaggi difficili da girare, ma il protagonista Jason Momoa, prima di arrivare sul set, sembra fosse più spaventato all'idea di incontrare Nicole Kidman.
L'attore ha infatti ammesso: "Ero estremamente impaurito perché pensavo 'O mio dio, è così fantastica!'. Non avevo mai lavorato con qualcuno che si è avvicinato a un Oscar. È stata semplicemente questa donna fantastica sul set e una delle esperienze più grandiose dal punto di vista della recitazione che io abbia mai avuto."
Jason ha proseguito spiegando: "Semplicemente vedere qualcuno che poteva cambiare una scena dopo averla realizzata oltre 40 volte e reinventarla costantemente, semplicemente divertendosi. Ed è stato meraviglioso vedere come ha gestito il lavoro con il regista James Wan. Era così intelligente con le sue scelte ed è stato bello".
Nicole aveva il ruolo della regina Atlanna e Momoa ha spiegato inoltre il tipo di rapporto che si è creato con Temuera Morrison, interprete del padre di Arthur Curry: "Lo consideravo un esempio e lo volevo per il ruolo del padre. Quindi era una delle mie più grandi richieste, volevo che interpretasse quel ruolo. Quando l'ho incontrato l'ho placcato e si è un po' spaventato. Sono come un grande cane che si entusiasma facilmente se sono davvero felice. Quindi l'ho afferrato e l'ho riempito di baci".
Aquaman, diretto da James Wan, vede il ritorno di Jason Momoa in veste di protagonista dopo il debutto nell'universo DC con Justice League , Amber Heard torna nei panni della sensuale Mera. Con loro nel cast Nicole Kidman, Dolph Lundgren, Willem Dafoe e Patrick Wilson nel ruolo del villain Lord Orm.
Il cinecomic arriverà nei cinema italiani martedì 1 gennaio.