Sir Anthony Hopkins ha da poco festeggiato la conquista del secondo Oscar come miglior attore protagonista per la sua performance in The Father, ma se non fosse per Kenneth Branagh probabilmente il premio sarebbe andato a un altro attore. Branagh ha, infatti, rivelato che Hopkins aveva intenzione di ritirarsi dopo aver ultimato le riprese di Thor e sarebbe stato proprio il regista del cinecomic Marvel a fargli cambiare idea.
L'aneddoto è contenuto in The Story of Marvel Studios, libro dedicato al dietro le quinte delle produzioni Marvel. Nel testo, Anthony Hopkins in persona cita Kenneth Branagh e il suo entusiasmo contagioso come la ragione che l'ha spinto a non abbandonare lo show business dicendo:
"Ken Branagh mi ha ridato le carte in regola per lavorare. Stavo per arrendermi, davvero. Ma, vedi, lui non te lo permetterà. Lavorare con Ken è stata un'iniezione di nuova energia nella mia vita. Sembra avere la stessa qualità contagiosa su tutti i membri dell'equipe. Il suo entusiasmo, il suo atteggiamento, sono così positivi che tira fuori il meglio da tutti".
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In Thor, Anthony Hopkins era stato chiamato a interpretare Odino, padre di Thor e Loki. All'epoca aveva già 73 anni, ma questo non gli ha impedito di infilare nuovi importanti ruoli tornano più volte nei panni di Odino. Per Kenneth Branagh non esisteva nessun attore più adatto per interpretare Odino, come ha dichiarato in seguito:
"Anthony ha portato in Odino un mondo di profondità, intelligenza e sentimento che ha creato la possibilità di un dramma familiare davvero toccante. Può comandare, ma può anche essere molto gioviale. Le sue qualità umane hanno dato vita a una dinamica potente, ma mai eccessiva. Poteva trasmettere una responsabilità regale e al tempo stesso farti sentire che amava entrambi i suoi figli erranti".