Anna: biglietti omaggio per vedere il film a Torino, Bologna, Firenze e Roma

La coraggiosa pellicola la femminile di Marco Amenta in arrivo al cinema, ecco tutte le istruzioni per ottenere i biglietti omaggio per il 13 giugno.

Rose Aste in acqua

Un cinema militante pieno di passione. Marco Amenta prosegue la sua esplorazione alla scoperta di figure femminili forti con Anna, pellicola immersa in una Sardegna pastorizia a tinte forti che approderà nei cinema italiani il 13 giugno con Fandango. Al centro della storia la volitiva Anna, interpretata da Rose Aste, rivelazione sarda che è l'anima del film.

Nell'angolo remoto dell'isola dove gestisce la piccola fattoria che era del padre, il tempo sembra essersi fermato e la presenza di Anna con la sua energia erotica e il suo coraggioso rifiuto delle convenzioni ha la potenza di una mina pronta a esplodere. Anna combatte con tutta se stessa per difendere la proprietà di famiglia dalle mire espansionistiche di un imprenditore senza scrupoli in uno scontro appassionante. Dieci fortunati spettatori potranno assistere gratuitamente alle proiezioni valide il 13 giugno nelle città di Torino, Bologna, Firenze e Roma grazie ai biglietti omaggio messi a disposizione secondo le seguenti modalità.

Anna Rose Aste Corre In Una Scena
La corsa di Anna nella Sardegna selvaggia

Biglietti omaggio: dove e quando

Di seguito le città e le sale interessate alla promozione valida per il 13 giugno.

  • ROMA - MIGNON

  • TORINO - MASSIMO

  • BOLOGNA - ODEON

  • FIRENZE - FLORA

Come richiedere i biglietti omaggio

I biglietti dovranno essere richiesti inviando una email a info@blublunetwork.com citando Movieplayer. Attenzione: non saranno prese in considerazione le email che non lo riporteranno e riceveranno risposta alla email di richiesta solo coloro a cui verranno concessi i biglietti.

Di cosa parla Anna

Ispirato a una storia vera accaduta in Sardegna qualche anno fa, Anna è una "storia di resistenza contro il potere. Il potere spregiudicato di un capitalismo cieco pronto a distruggere tutto si rispecchia nel potere di una società maschilista e prevaricatrice e combattendo l'una la protagonista combatte anche l'altra" spiega Marco Amenta. "La lotta per la sua salvezza personale diventa malgrado lei, e senza alcuna ideologia, una battaglia per la difesa dell'ambiente e una feroce resistenza alla violenza e al maschilismo. ANNA è una donna che non vuole abbassare la testa e combatte per non essere schiacciata, non vuole essere una vittima ma non è nemmeno un'eroina; per me era importante tratteggiare il ritratto di una donna reale, piena di difetti e fragilità lontano da ogni stereotipo".