Andrew Garfield ha svelato che l'esperienza vissuta nell'interpretare Spider-Man gli ha spezzato un po' il cuore.
L'attore ha spiegato a Variety: "C'è qualcosa nell'essere così giovane in quel tipo di meccanismo che penso sia davvero pericoloso. Ero ancora abbastanza giovane da lottare contro il sistema di valori della società capitalista americana".
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L'interprete di Peter Parker ha sottolineato che girare quei film gli hanno insegnato una lezione importante perché si è reso conto che la storia e il personaggio non sono sempre gli elementi più importanti nella mente dei produttori: "Ho firmato un contratto per essere al servizio della storia e di questo incredibile personaggio. Mi mascheravo da Uomo Ragno sin da quando avevo tre anni, e quando viene compromesso il personaggio ti spezza il cuore. Ho sofferto un po' in un certo senso".