American Sniper: Eastwood e Hall avevano ideato 5 finali alternativi

La moglie di Chris Kyle, Taya, ha chiesto alla produzione di non mostrare nel film la morte del marito e si è poi scelto un epilogo diverso rispetto a quello inizialmente previsto.

Lo sceneggiatore Jason Hall ha rivelato che, insieme regista Clint Eastwood, ha ideato cinque finali alternativi per il film American Sniper e che l'epilogo mostrato sul grande schermo è diverso da quello inizialmente previsto.
E' stata Taya, la moglie del marine Chris Kyle, a chiedere che venisse fatta una modifica. In un primo momento il lungometraggio avrebbe dovuto infatti mostrare la morte del militare.
Hall ha però ricevuto la telefonata della vedova che ha chiesto a lui, Bradley Cooper e Clint di non inserire nella versione finale una scena in cui si vedeva l'uccisione di Chris da parte di un ex soldato: "Cinque giorni dopo che Chris è stato ucciso, Taya ha chiamato e ha detto: 'Questo è il modo in cui i miei figli ricorderanno il loro padre, quindi voglio che lo facciate nel modo giusto'".

American Sniper: Bradley Cooper seduto sulla brandina
American Sniper: Bradley Cooper seduto sulla brandina

Lo sceneggiatore ha spiegato che si quindi è cercato di ideare un altro modo per concludere American Sniper, finendo così per delineare cinque possibili finali alternativi prima di scegliere una sequenza in cui il protagonista viene mostrato mentre si dirige verso un poligono di tiro insieme al suo presunto omicida, con Taya che lo osserva dalla porta di casa. Il film dà poi spazio al funerale di Kyle.
Hall ha sottolineato: "Alla fine abbiamo pensato che questo fosse un film sulla vita di Chris e non sulla sua morte. Volevamo inoltre stare attenti a non glorificare la persona che l'ha ucciso".
Un altro elemento determinante per la scelta è stato il pensiero rivolto ai due figli di Chris e Taya: "Non volevo che fosse qualcosa che aleggiasse sulle loro teste per tutto il resto della loro vita perché il film mostrava il loro padre che veniva colpito a morte".