Alien, Noah Hawley svela: "La serie non sarà la storia di Ripley, le riprese inizieranno nel 2022"

La saga di Alien continuerà con una serie tv e Noah Hawley ha condiviso nuovi dettagli del progetto le cui riprese inizieranno nel 2022.

La saga di Alien sembra destinata a ritornare sugli schermi con una serie e Noah Hawley ha ora condiviso i primi dettagli del progetto che verrà sviluppato per FX.
Le nuove anticipazioni sono emerse grazie a un'intervista pubblicata da Vanity Fair che svela inoltre quando dovrebbero iniziare le riprese.

Noah Hawley, parlando della serie dedicata ad Alien, ha dichiarato: "Ho scritto un paio di script, i primi due, e stiamo progettando di girarli nella primavera 2022. Quando si ha qualcosa di questo livello per quanto riguarda gli effetti visivi, serve avere molta preparazione".
A rendere complicata la situazione sono stati gli ostacoli alla produzione che hanno fatto slittare numerosi progetti: "Ora è davvero complicato capire dove si potrebbe realizzare qualcosa nei prossimi sei mesi. Tutti stanno correndo per recuperare il tempo perduto. Immagino che sia opportuno far passare un po' di tempo e poi lavorare al progetto nel modo giusto".

Sigourney Weaver in una sequenza di Alien
Sigourney Weaver in una sequenza di Alien

Hawley ha inoltre sottolineato: "Non si tratta di una storia di Ripley. La considero uno dei personaggi più grandiosi di sempre e credo che la sua storia sia stata raccontata in modo quasi perfetto, quindi non voglio rovinarla". La serie sarà ambientata sulla Terra, elemento che permetterà di ampliare un po' la portata del racconto. Lo sceneggiatore e produttore ha aggiunto: "Vedrete cosa accade quando le disuguaglianze contro cui stiamo lottando ora non vengono risolte. Se le persone che compongono la società attualmente non riescono a sostenersi e diffondere il benessere, allora cosa ci succederà? C'è quella battuta grandiosa di Sigourney Weaver che pronuncia a Paul Reiser in cui dice 'Non so quale delle due specie sia la peggiore... loro non li vedi fregarsi l'uno con l'altro per una sporca percentuale'".