Al via il primo Ostia Film Fest

Presentato il I°Ostia Film Fest che si terrà dal 3 al 7 giugno. La sezione anteprima vedrà la proiezione del gioiellino irlandese Garage, dell'italiano Visions e di Look Both Ways. Tra gli ospiti Valeria Solarino, Daniele Vicari, Alessandro Haber e il maestro Mario Monicelli.

"Il cinema italiano ha una funzione fondamentale per la valorizzazione del patrimonio culturale dei nostri territori". Lo ha detto il sottosegretario ai Beni Culturali, On. Francesco Giro intervenendo alla conferenza stampa di presentazione del I° Ostia FilmFestival nella Sala del Carroccio in Campidoglio - sono nate infatti diverse Film Commission con l'obiettivo di promuovere il cinema e il territorio". "Il cinema ha anche un importante ruolo di memoria della nostra identità culturale" ha aggiunto "anche grazie a eventi come l'Ostia FilmFestival, che non ha ricevuto da noi un euro di contributo ma che ci auguriamo, come Governo, di poter sostenere alla prossima edizione, sono strategici e lo devono diventare sempre di più, per la loro interazione con il territorio". Il Festival, pensato con l'obiettivo di promuovere le migliori pellicole italiane e internazionali e la creatività di giovani artisti italiani e stranieri attraverso un grande evento decentrato sul territorio rispetto al cuore di Roma, si terrà dal 3 al 7 Giugno 2009 al Cineland la città del cinema di Ostia, uno dei più grandi e storici multisala in Europa che vanta 15.000 mq coperti e 60.000 mq. di verde, quattordici sale cinematografiche multiplex, un centro realtà virtuale con 2 sale 3D e parcheggio con 3.000 posti auto, al Porto di Roma, alla Biblioteca Elsa Morante e al Village.

Luca Lo Bianco, Presidente Film Commission di Roma, delle Province e del Lazio, aggiunge: "questa nuova manifestazione, che si svolge in una location importante come Ostia, può creare una spirale molto positiva nella sua realtà". "Mi auguro che sia la prima di una lunga serie di edizioni. Per noi queste sono collaborazioni importanti perché sono i veri biglietti da visita di attori, registi e addetti ai lavori". Francesco Cinquemani, Direttore artistico del Festival, affiancato da Luca Lianza, Direttore organizzativo, nell'illustrare il programma della kermesse spiega: "il tema è il viaggio in tutte le sue possibili declinazioni. Dall'interiore all'esteriore, dall'accettazione dell'altro, al superamento delle difficoltà e differenze. Il nostro principale obiettivo è esaltare la valenza culturale delle opere e diffonderla attraverso la presentazione di anteprime, omaggi, incontri e mostre. Un viaggio anche attraverso i vari generi e i linguaggi cinematografici, dando ampio spazio a cinematografie differenti, a nuovi talenti ed autori affermati."

Il festival si articolerà in diverse sezioni:
ANTEPRIMA: una selezione delle opere più interessanti del panorama italiano ed internazionale in uscita. Dieci film, di cui quattro italiani, tra i più diversi tra loro. Un viaggio che inizia con Visions, il film di apertura di Luigi Cecinelli, passa per Garage (trionfatore di Cannes e Torino), attraversa il mondo post atomico a cartoni di Ken Il Guerriero, ci commuove con Look Both Ways (vincitore del Sundance), ci terrorizzerà con il remake di L'ultima casa a sinistra e finirà domenica con la prima mondiale di Mathilde di Nina Mimica (interpretato da Jeremy Irons) e il film concerto in 3D dei Jonas Brothers.
DERIVE: Una selezione di nove documentari di alta qualità, di recente produzione e di durata variabile, con opere di autori come Costanza Quattriglio, Daniele Vicari, Vincenzo Marra e Barbara Kopple che ci porteranno letteralmente intorno al mondo e ci metteranno davanti alla realtà.
ULTRAVISIONI: la sezione dedicata alla fiction televisiva più innovativa e originale del panorama internazionale, come il capolavoro Generation Kill di David Simon ed Ed Burns (gli autori più amati da Barak Obama e Stephen King); ma anche alle produzioni web, alla motion graphic e alla video arte (con un'inusuale trilogia realizzata da Mario Consiglio, Claudio Coccoluto e Cristiano Cesolari).
ITALIANA Una rassegna che intende omaggiare e premiare i registi, gli attori e i produttori nazionali che si sono distinti nelle ultime stagioni; ma che vuole anche offrire un'occasione di visibilità a film penalizzati dalla distribuzione.
ORME Rimanendo fedeli al tema generale del festival, sarà allestita anche un'esposizione fotografica, d'arte pittorica, video e opere realizzate con tecnica mista a cura di Hot Dog Lab.

Il comitato editoriale composto da Francesco Cinquemani, Valerio Caprara, Alberto Crespi e Luigi Sardiello ha deciso di assegnare dei premi alle seguenti personalità che si sono distinte nel campo dello spettacolo: Mario Monicelli (Premio alla carriera), Daniele Vicari (Miglior regia), Antonio Catania (Miglior attore), Alessandro Haber (per l'intensa ed irrefrenabile attività fin qui svolta), Valeria Solarino (Miglior attrice), la Sanmarco di Raul Bova e Chiara Giordano (Miglior produzione) e Umberto Lenzi (per la versatilità e intelligenza con cui si è mosso attraverso tutti i generi con più di sessanta film all'attivo). Il Festival, patrocinato dalla Roma e Lazio Film Commission, dalla Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio, dalla Provincia di Roma, dall'Assessorato alle Attività Produttive, al Lavoro e al litorale, dall'Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, dal XIII Municipo del Comune di Roma e dalle Biblioteche di Roma. Tutte le proiezioni sono gratuite.
Per informazioni: www.ostiafilmfestival.com