Solo una manciata di nuove uscite per questo week-end cinematografico di inizio primavera, ma di sicuro interesse, tra titoli particolarmente attesi e grandi interpreti. Debutta nelle nostre sale, dopo una lunga attesa Io sono l'amore, ultimo film di Luca Guadagnino che vede protagonista la talentuosa Tilda Swinton, affiancata dall'altrettanto brava Alba Rorhwacher, Pippo Delbono e Gabriele Ferzetti. Il regista di Melissa P. stavolta racconta un dramma borghese che vede protagonisti i Recchi, influente famiglia lombarda i cui equilibri che vedono coinvolti Emma e Tancredi e i loro figli, sono destinati ad essere compromessi dalla relazione di lei con Antonio, un giovane cuoco completamente estraneo al suo mondo. (Leggi la recensione del film e l'intervista al cast)
Ancora una relazione extraconiugale (o quasi) ma toni diversi per E' complicato, la nuova commedia di Nancy Meyers che vede protagonista una splendida Meryl Streep nei panni della titolare di un caffè che in occasione della laurea di uno dei suoi figli, finisce a letto con il suo ex-marito, dal quale ha divorziato dieci anni prima e che a sua volta si è rifatto una vita con una donna più giovane ma insopportabile. Le cose si complicano quando nella vita di Jane si affaccia anche un architetto che non resta insensibile al suo fascino. Accanto alla Streep, nel cast della pellicola figurano Steve Martin, Alec Baldwin, John Krasinski, Hunter Parrish e Lake Bell. (Leggi la recensione di E' complicato)
Il film di Campbell si ispira invece alla miniserie inglese Edge of Darkness e vede protagonista Mel Gibson nei panni di Thomas Craven, un detective veterano della omicidi al Dipartimento di polizia di Boston e padre single. Quando la sua unica figlia, la giovane Emma, viene uccisa davanti ai suoi occhi, tutti presumono che il vero bersaglio fosse lui. Ma presto l'uomo inizia ad avere dei sospetti e s'imbarca in una rischiosa missione che lo porta a scoprire la doppia vita della figlia e le cause dell'omicidio. Accanto a Gibson, nel cast della pellicola - della quale vi segnaliamo la recensione - figurano anche Ray Winstone e Danny Huston.