A Biografilm arrivano le Femen

A Bologna il film-scandalo che ha rivelato la verità sul movimento delle Femen. Inoltre, l'anteprima italiana di The Punk Singer, il documentario sull'icona femminista Kathleen Hanna, e le attesissime anteprime mondiali del film su Renzo Renzi Ritratto di Famiglia e di L'Orchestra. Claudio Abbado e i musicisti della Mozart.

Sabato 7 giugno 2014 Biografilm Festival celebra la forza delle donne e presenta tre storie di donne che hanno deciso di schierarsi, ognuna a suo modo, contro il sistema precostituito e di esprimere in maniera a volte eclatante il proprio disappunto e le proprie critiche alla società. Si comincia alle 11.00 al Cinema Lumière con l'anticipata stampa di Lei disse sì, di Maria Pecchioli: due donne decidono di rendere pubblico il loro giorno più bello, per smuovere le coscienze di un Paese, l'Italia, dove il matrimonio omosessuale non è ancora riconosciuto. Dal loro seguitissimo blog nasce questo film, che racconta le avventure di due promesse spose fino al fatidico sì. Ospiti del Festival, oltre alla regista, le due protagoniste: Lorenza Soldani e Ingrid Lamminpaa.

Sempre al Lumière alle 17.00 ci sarà poi l'anteprima italiana di The Punk Singer, di Sini Anderson. Il film, presentato nell'ambito del Concorso Internazionale di questa decima edizione di Biografilm, racconta la storia di Kathleen Hanna, cantante punk, voce delle Bikini Kill, attivista e icona femminista degli anni Novanta, spiegando anche il vero motivo del suo ritiro dalle scene nel 2005.

Infine, alle 19.00, al Cinema Arlecchino sarà proiettato Femen - L'Ucraina non è in vendita, di Kitty Green. Il documentario, distribuito nelle sale italiane da I Wonder Pictures a partire dal 12 giugno, offre uno sguardo inedito sulle Femen, il gruppo di attiviste ucraine che hanno fatto dei loro topless l'arma con cui combattono il maschilismo e le forze patriarcali dominanti. Fino a rivelare però che sono proprio delle forze patriarcali a muovere le fila di questa discussa organizzazione femminista. A presentare il film in sala, la regista Kitty Green, arrivata dall'Australia, e due attiviste di Femen.

Ma il secondo giorno di Biografilm Festival è anche quello in cui la programmazione italiana entra nel vivo, con due anteprime mondiali molto attese. Alle 15.30 al Cinema Lumière sarà proiettato Ritratto di Famiglia: un mosaico di frammenti e citazioni, voci e racconti, dipinti e filmati che racconta la vita e i rapporti famigliari del grande critico cinematografico Renzo Renzi. La regista Silvia Formiconi sarà in sala a presentare il film.

Alle 21.00, al Cinema Arlecchino, sarà poi la volta di un'altra attesissima anteprima, presentata nell'ambito della celebration What's Culture?, quella di L'Orchestra. Un altro imperdibile appuntamento della giornata si svolgerà invece fuori sala: alle 19.30 Giovanni Floris sarà al Bio Parco a presentare il suo primo romanzo, Il confine di Bonetti (Feltrinelli), la storia di un'amicizia tra due ragazzi destinata a durare una vita, un racconto di formazione nella cornice di un decennio, gli Ottanta, che l'autore riporta invita con ironia e commozione. È possibile consultare il programma completo di Biografilm Festival sul sito ufficiale della manifestazione: www.biografilm.it.