Rifkin's Festival 2020

Mort Rifkin è un appassionato di cinema ed è sposato con Sue, un’addetta stampa. Tra di loro vi è una crepa: Mort sospetta infatti che il rapporto professionale tra la donna e un regista suo cliente, l’affascinante Philippe, possa andare oltre il lavoro, sfociando nella passione.

In ogni caso, Mort intende godersi appieno il viaggio che li porterà al Festival del Cinema di San Sebastian, in Spagna, e spera che questa possa anche essere l’occasione giusta per superare il blocco che gli impedisce di iniziare a scrivere il suo primo romanzo, anche a causa delle eccessive ambizioni che egli ha riversato nel progetto.

I suoi gusti cinematografici, d’altronde, non sono meno difficili di quelli che ha come scrittore. Mort ha da sempre avuto come riferimenti i classici del grande schermo quali Bergman, Fellini, Godard, Truffaut e Buñuel, e non riesce ad accettare – una volta iniziato il Festival - che la critica stia tributando elogi a scena aperta verso il film che Philippe ha appena presentato in apertura di rassegna. Egli lo considera, senza mezzi termini, scontato. I suoi giudizi troveranno, nemmeno a dirlo, la netta opposizione di Sue, ammirata sempre di più dal talento del regista.

A migliorare la situazione per Rifkin sarà l’incontro con la sofisticata Jo Rojas, una donna che sta vivendo una situazione matrimoniale burrascosa quanto quella di Mort, tanto da sembrare intenzionata ad allontanarsi dal marito Paco, un pittore dal temperamento eccessivo. Tra Mort e Jo nascerà subito un’intesa: i due comprenderanno come siano affini nella visione del mondo e degli interessi in comune, e stare vicini sembrerà spazzare via le nuvole delle incomprensioni avute con i rispettivi partner.

Così, mentre Sue si abbandonerà totalmente a Philippe nelle frenetiche giornate della rassegna iberica, il rapporto tra Mort e Jo diventerà sempre più profondo. Osservando la propria vita attraverso la lente di ingrandimento di quei film con i quali è divenuto un amante dell’arte cinematografica, Rifkin riuscirà a guardare oltre le convinzioni che spesso lo hanno condizionato nei rapporti con le altre persone e con la realtà dalla quale è circondato…