Tutte le recensioni dei film al cinema, in televisione e in streaming visti dalla redazione di Movieplayer. La nostra critica con voto per trovare velocemente nuovi film da vedere di ogni genere e per ogni preferenza.
La trama di Project Silence ha luogo su un ponte dove un incidente a catena ha liberato dei cani geneticamente modificati, prossimi ad attaccare i malcapitati passeggeri che lì transitavano. Su Rai4, RaiPlay e Prime Video.
Il regista cinese, all'esordio, scrive e dirige un film che riflette sul senso della menzogna rispetto alla società borghese. Interessante, ma probabilmente troppo compiaciuto.
Dopo Talk to Me, i registi australiani tornano a colpire con un film visivamente potente e suggestivo per come racconta l'elaborazione del dolore. Tuttavia i registi peccano nell'arricchire fin troppo l'immaginario che fa da sfondo alla storia. In sala.
Un film-sketch in cui il valore della parodia torna centrale, garantendo un flusso ininterrotto di risate. Merito anche del papà de I Griffin (che produce), e merito di un assurdo pupazzo di neve, protagonista di una delle sequenze più divertenti dell'anno. In sala.
Nell'action-thriller di Joe Carnahan, Omar Sy e Kerry Washington per amore del loro figlio sono in fuga da un passato di missioni segrete e operazioni sporche. Ma c'è chi non vuole che si mettano alle spalle la loro vita precedente. Su Prime Video.
Dall'Indonesia arriva un classico titolo che denuncia, in chiave orrorifica, i mali del capitalismo e del culto dell'immagine. Tuttavia è incapace di rendersi originale e intelligente, nonostante ci provi fino all'ultimo secondo. Su Netflix.
Spasso, nostalgico (il giusto), pieno zeppo di camei e, perché no, anche un filo commovente: l'outsider Happy Gilmore torna con un sequel che convince (nonostante la durata spropositata). Su Netflix.
Il cammino dell'adattamento del fumetto si chiude con un finale assolutamente all'altezza, che dona un nuovo valore a tutta la serie. Merito soprattutto del suo essere deciso e coerente. Su Netflix.
Dalla Corea del Sud arriva un esponente di un filone cinematografico in grado di parlare dei mali di un mondo in cui tutto è economizzato. Il problema è che poi bisogna anche pensare a raccontare bene una storia. Su Netflix.
Con un ottimo cast e un look retrò che funziona, I Fantastici 4 - Gli inizi è un debutto che funziona per questi personaggi nell'Universo Marvel, al netto di una semplicità di scrittura forse eccessiva.
Al centro di Famiglia, ma non troppo la rivalità tra due futuri consuoceri, prima nemici e poi alleati nel tentativo di sabotare il matrimonio dei rispettivi figli. Commedia brasiliana su Netflix.
Nell'action-thriller di Nick McKinless, Scott Adkins è un cecchino in cerca di redenzione ma la sua ultima missione si rivela una trappola. Su Prime Video
Il concept artist Didier Konings debutta alla regia con un film che ricorda The Witch di Robert Eggers mentre rievoca la leggenda delle Witte Wieven. In streaming sul canale digitale CGTV.
Cosa vuol dire osservare? Il regista dirige un horror concettuale, che diventa anche l'analisi tecnica di un certo linguaggio cinematografico. In sala dal 24 luglio.
Al centro di Notte di bugie un'avvocatessa che trascorre una notte con il legale suo rivale al processo, salvo scoprirlo morto al suo risveglio ed essere ora vittima di misteriose minacce. Su Rai2 e RaiPlay.
Vi raccontiamo com'è il dramedy familiare diretto dallo spagnolo Dani de la Orden. Protagonista Maria Rodríguez Soto. Al cinema.
Estivo, leggero e divertente: il sequel del cult uscito nei 90s è una convincente visione slasher, anche capace di riflettere sul senso di colpa. Al cinema.
Nonostante sia un enorme stereotipo, con le battute fin troppo sottolineate, il film ha un amabile tono disneyano in grado di affrontare, cinematograficamente parlando, un tema di nevralgica importanza. Al cinema dal 18 luglio.
Il documentario scritto e diretto da Paolo Rossini crea un percorso intorno alla voce di volti che non vediamo mai con la volontà di dare loro modo di autodeterminarsi, anche andando oltre la loro funzione nel mondo del cinema. Su Prime Video.
Nel thriller apocalittico di Frédéric Jardin i poli magnetici si invertono e l'oceano scompare. Una visione piacevole. Nel cast la compianta Émilie Dequenne, qui al suo ultimo film. Su Prime Video
Al centro di Almost Cops un'improbabile coppia di poliziotti che si ritrova a indagare su una pericolosa banda criminale, tra tragedie passate e situazioni paradossali. Su Netflix.
Adattamento del primo libro dell'omonima serie letteraria, il film di Nick Cassavetes si limita a portare in un contesto underground i classici stilemi romance senza però creare un'impalcatura credibile. Su Prime Video.
Umorismo nero, personaggi brillanti, una certa malinconia di fondo. Questi gli ingredienti di 100 litri di birra, il nuovo lavoro di Teemu Nikki presentato alla Festa del Cinema di Roma, dal 17 luglio in sala.
Ambra Principato torna ad illuminare l'oscurità dell'anima attraverso uno young adult che parla di incomunicabilità e confronto. Tuttavia, la rigidità narrativa e la scelta del cast (Justin Korovkin e Sara Ciocca li abbiamo spesso visti in ruoli simili) non aiutano, anzi. Al cinema dal 17 luglio.
Al centro di Gli occhi blu dell'ossessione la giovane Chloe, reduce da un drammatico incidente automobilistico, che diventa l'oggetto del desiderio di un paramedico psicopatico. Su Rai2 e RaiPlay.
Tra rimandi all'attualità e i retaggi del lockdown, il film tedesco potrebbe essere la definitiva riprova di un'idea: i Netflix Originals sono direttamente e indirettamente tutti uguali tra loro.
L'opera prima della regista iraniano-australiana Noora Niasari prende spunto dalla sua stessa infanzia trascorsa con la madre in un centro di accoglienza per donne maltrattate. Un film sulla resistenza e il coraggio di una madre. In sala.
Il fattore Krypto, gli occhi di David Corenswet e un cuore grande tanto quanto il suo budget: l'universo DC riparte esaltando la vulnerabilità e l'empatia, in un enorme spettacolo cinematografico che non rinuncia ad essere politico. Il miglior cinecomic degli ultimi anni? Senza dubbio. Al cinema.
Al centro di Un duca all'improvviso un giovane meccanico che scopre di avere nobili origini. Erede di un duca prossimo a passare di testimone, troverà anche l'amore. Su Rai1 e RaiPlay.
Il thriller poliziesco firmato da Terry McDonough su un serial killer che colpisce da Chicago a Edimburgo, si avvale di un ottimo cast, ma lo penalizza con una regia anonima e un intreccio che deraglia nel finale. Su Prime Video
Opera seconda di Gianluca Manzetti, il film è un revenge movie a flusso invertito. Un buon cast e una buona struttura, tuttavia manca il colpo narrativo che lo avrebbe potuto far diventare davvero interessante. Al cinema dal 10 luglio.
Non diverso dal primo capitolo, ma senza il valore aggiunto della novità, The Old Guard 2 scivola via stanco e innocuo. Un peccato non sfruttare il gran cast, da Charlize Theron a Luca Marinelli. Su Netflix.
Al centro di Nuotando nella follia una nuotatrice che accetta un lavoro come istruttrice di una bambina e si infatua del padre di famiglia che l'ha assunta, con conseguenze sempre più pericolose. Su Rai2 e RaiPlay.
Il film Bezos - La storia di un genio racconta gli inizi della compagnia di Jeff Bezos e il percorso fatto prima di diventare Amazon e ottenere un successo mondiale. Disponibile, ovviamente, su Prime Video.
Dopo il premio per la miglior regia all'ultimo Bif&st l'esordio alla regia di Lorenzo Pullega arriva in sala. Un viaggio sulle sponde del Reno italiano, tra antiche leggende e realismo magico.
Quattro ragazze si avventurano su un'isola sperduta e misteriosa per fare surf, ma sono incaute e ad attenderle c'è una brutta sorpresa che le trascina in un incubo. Su Prime Video.
Hélène Cattet e Bruno Forzani vanno oltre la narrazione, riportando al centro della scena l'immagine. Convulsa, esagerata, satura, erotica, violenta. Un'opera fuori dagli schemi, che osserva il passato pensando al presente. Favoloso Fabio Testi. In sala.
Ll'opera prima di Pier Paolo Paganelli esplora il genere fiabesco con una pellicola atipica dominata dalla presenza di Vittoria Puccini e Giorgio Panariello. In sala.
Divertimento assicurato con il Primo Ministro Inglese e il Presidente degli Stati Uniti: un film folle, che descrive la realtà meglio di un thriller serio di stampo classico. Su Prime Video.
Al centro di Cash out - I maghi del furto il colpo in una banca tentato da Mason e dalla sua banda, che scopriranno segreti scottanti e dovranno affrontare vecchie conoscenze. Su Italia1.
Francesco Colella, Amanda Campana, Matteo Oscar Giuggioli, Thekla Reuten sono i protagonisti di un "thriller sentimentale" che mette in discussione il concetto di relazione. Nonostante un finale con troppe zone luminose. Su Paramount+ dal 5 luglio.
La storia di Un amore regale è incentrata sul matrimonio combinato tra una principessa che conduce una vita civile e un principe mai allontanatosi dai comfort di palazzo. Su Rai1 e RaiPlay.
Il regista torinese porta sul grande schermo la storia vera di Almerigo Grilz, militante politico pendente a destra ma anche risoluto e appassionato reporter di guerra. Il risultato? Non tutto funziona. Al cinema dal 3 luglio.
Il nuovo capitolo della saga sui dinosauri con Scarlett Johansson e Jonathan Bailey torna alle origini, ma allo stesso tempo abbraccia il tono e le atmosfere dei film di serie B. In sala dal 2 luglio.
Per il suo primo film di finzione Joshua Oppenheimer sceglie una storia a metà tra musica e distopia, con un grande cast: Tilda Swinton, George MacKay e Michael Shannon. In sala dal 3 luglio.
Al centro di L'incubo di Maggie una giovane babysitter, che dopo essersi licenziata finisce vittima del risentimento del suo ex capo che aveva respinto, ritrovandosi in estremo pericolo. Su Rai2 e RaiPlay.
Al centro del documentario la paradossale vicenda che ha visto protagonista nel febbraio del 2013 una nave da crociera, rimasta in avaria per giorni e con i bagni fuori uso per migliaia di passeggeri. Su Netflix.
Il debutto di Louise Courvoisier convince, delineando con ferma delicatezza il concetto mentale che avvolge l'estate. Pazzesco il giovane attore protagonista, Clément Faveau. Al cinema.
Un sequel che prende di petto i rischi derivati dall'AI, sfida le lobby delle armi (il che è sempre apprezzabile) e rivede le sfumature umane della protagonista. Dall'altra parte, due ore di durata appaiono contestualmente intollerabili. Al cinema dal 26 giugno.
Al centro di Sweethearts due migliori amici in procinto di interrompere le rispettive relazioni a distanza. Un comune intento che farà scoprire loro qualcosa di inaspettato. Su Sky e NOW.