Io sono nessuno 2021

Trama del film Io sono nessuno

Hutch Mansell è un tranquillo marito e padre la cui famiglia si ritiene delusa dopo non essere riuscito a difenderla durante una rapina subita in casa propria. Sebbene Hutch sia costantemente sottovalutato, le conseguenze dell'incidente innescano la sua rabbia, risvegliando istinti sopiti e guidandolo verso una brutale vendetta che farà emergere oscuri segreti e abilità letali. In una raffica di pugni, spari e stridore di pneumatici, Hutch deve salvare la sua famiglia da un pericoloso avversario e assicurarsi che nessuno lo giudichi mai più un "signor nessuno".

Hutch Mansell è un capofamiglia poco considerato e anzi, continuamente vessato per non riuscire a adempiere al proprio ruolo come la moglie Becca e il figlio Blake si attenderebbero.

Una notte, però, accade l’imponderabile: due ladri irrompono nell’abitazione dei Mansell. Hutch, impaurito e intenzionato ad evitare pericolose conseguenze per Becca e Blake, non reagisce e consente ai criminali di agire come meglio credono, finché non andranno via dalla loro casa. È l’episodio che fa crollare il castello di ipocrisia che teneva ancora uniti i Mansell: anziché tirare un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo, Blake accusa il padre di pavidità e Becca addirittura si allontana, provocando la rabbia del marito.

A questo punto, ferito profondamente nell’orgoglio, Hutch intraprenderà un percorso che potrebbe portarlo fino a un punto di non ritorno. Scoprirà di possedere abilità che mai avrebbe immaginato, motivato da una ritrovata e incrollabile forza di volontà. Per riconquistare la fiducia di Becca e del figlio, non si tirerà più indietro in alcuna situazione, mostrandosi totalmente cambiato. Ma sarà una trasformazione in un uomo migliore?

Da un’irruzione drammatica in casa propria può scaturire in una persona un istinto di ribellione come mai aveva provato prima. È quanto accade al protagonista del film: prendendo spunto da un evento tragico, ci si chiede fino a dove un padre di famiglia sia disposto a spingersi, e se sia più pernicioso per sé e i propri affetti reagire violentemente di fronte a una minaccia concreta (in questo caso una rapina) o rispettare un codice morale che deputi solo a chi di dovere (le forze dell’ordine) la soluzione di questioni che altrimenti sfocerebbero nella giustizia privata, al netto della legittima difesa. Temi molto dibattuti nell’opinione pubblica, spesso con tono polemico.

In questa storia, l’aspetto particolare è che a replicare alle avversità esterne non sia una persona dai facili istinti vendicativi, quanto un uomo totalmente lontano da logiche di “regolamento dei conti”: figure, queste ultime, frequentemente narrate dalla cronaca. Il film propone una chiave di lettura certamente interessante, che merita un attento approfondimento.