Aladdin 2019

Trama del film Aladdin

Seguiamo l’elettrizzante storia di un affascinante ragazzo di strada, della coraggiosa e indipendente principessa Jasmine che rifiuta le imposizioni sessiste della società in cui vive e del Genio della Lampada che potrebbe essere la chiave del loro futuro.

Il film è la versione live-action del classico film d’animazione della Disney del 1992, che è diventato un successo leggendario grazie alla sua storia d’amore, le sue canzoni originali, ma soprattutto alla presenza del grandissimo e indimenticabile Robin Williams, che oltre a dare la voce al personaggio del Genio della Lampada ne ispirò anche le movenze con la sua interpretazione fisica. Ricreare quel mix magico non era impresa da poco, ma il regista e il produttore hanno sempre amato la classica versione Disney e sono partiti da quella premessa con l’idea di non fare meramente un remake, ma di rendere omaggio al film originale e alla classica fiaba popolare del Medio Oriente contenuta nella raccolta de “Le Mille e Una Notte”.

La vicenda segue il giovane Aladdin, un ragazzo povero ma sveglio, che vive per strada, arrabattandosi come può, con qualche furtarello qua e la’ per sopravvivere. Aladdin però aspira a qualcosa di meglio, sente che la sua vita è destinata ad altro e cerca un’occasione per riscattarsi. Un giorno, mentre si trova nelle strade della città di Agrabah, incontra e va in soccorso di una fanciulla bellissima, con uno spirito ardente. Dopo averla seguita fino al palazzo reale, Aladdin si rende conto che la ragazza di cui è già mezzo innamorato è la Principessa Jasmine, figlia del Sultano della città. Jasmine è una ragazza cresciuta in un palazzo d’oro, sempre tenuta d’occhio, ma con una grande amica e complice, la sua dama di compagnia Dalia, che nonostante la tenga sempre di vista comprende le sue problematiche e tenta di aiutarla come può. Il padre di Jasmine vuole soltanto che lei sposi un ricco principe che la renda felice, ma la Principessa è una ragazza con idee chiare sul suo futuro e sulla sua vita, e sente la responsabilità del suo privilegio, infatti ogni volta che sgattaiola fuori dal palazzo travestita da semplice serva, Jasmine lo fa perchè vuole conoscere le reali condizioni di vita del suo popolo e trovare un modo per ristabilire il legame tra la gente e la casa reale. Jasmine non ci sta a essere una principessa solo di nome, bella, elegante e decorativa, vuole prendersi cura della sua gente e fare in modo che la città si risollevi.

Aladdin sa benissimo che non può nemmeno pensare di avvicinarsi alla Principessa Jasmine essendo soltanto un ladruncolo di strada; certo ha buon cuore, ma questo non basta per dargli lo status sociale che gli serve per poterla conquistare. Per cercare un modo di cambiare le cose viene così coinvolto nel piano dello stregone di corte, Jafar, un mago molto potente che sta tramando per impossessarsi del trono e diventare il sultano di Agrabah. Il piano di Jafar è semplice ma devastante, vuole impossessarsi di un oggetto potentissimo che gli consentirà di portare a termine i suoi scopi, ma per farlo ha bisogno di qualcuno come Aladdin, un ragazzo puro di cuore, un “diamante grezzo”, perchè soltanto una persona del genere potrà entrare nella caverna dove è custodito questo manufatto magico dai poteri miracolosi: la Lampada del Genio. Jafar istruisce Aladdin di entrare nella Caverna delle Meraviglie, che si trova nel deserto, una caverna a forma di gigantesca testa di tigre che è anche il guardiano della Lampada ed è in grado di giudicare l’anima di chi attraversa la sua soglia.

Aladdin, essendo una brava persona, riesce ad entrare e a impossessarsi della Lampada, ma accidentalmente libera il Genio blu che vive al suo interno. Il Genio dice ad Aladdin che ha diritto a esprimere tre desideri e che qualsiasi cosa desideri, lui è in grado di esaudirla. Il ragazzo si è reso conto che Jafar non ha buone intenzioni e spinto dall’amore che prova per Jasmine decide di tentare la sorte e chiede al Genio di renderlo una persona degna di poter corteggiare la Principessa. Ed ecco così scomparire il povero ladruncolo di strada Aladdin con la sua fida scimmietta Abu e compare il ricchissimo Principe Alì, che adesso ha i giusti requisiti per essere considerato come pretendente alla mano di Jasmine.

Il Genio ha capito che Aladdin è un ragazzo perbene e oltre ad esaudire il suo desiderio e a trasformarlo in Principe, cerca di consigliarlo e fargli capire cosa è veramente importante. Mentre i due trascorrono del tempo insieme, diventano amici e anche Jasmine rimane affascinata da questo Principe uscito fuori dal nulla che sembra avere tutto, potere, ricchezza ma anche gentilezza e bontà. Jafar ovviamente è fuori di se’ dalla rabbia per il doppio gioco di Aladdin e ora non vuole soltanto ottenere il trono, ma vuole anche liberarsi di lui per potersi impadronire della Lampada, visto che chiunque ne entri in possesso ha diritto ai tre desideri. Jasmine e Aladdin si gettano in un’avventura che cambierà per sempre le loro vite; ci saranno dei malintesi, verranno messi alla prova e dovranno ritrovare la fiducia in se’ stessi e nel loro amore, ma con l’aiuto del Genio, alla fine trionferanno.

Questa è la sinossi ufficiale distribuita dalla Disney: “Entusiasmante rivisitazione in chiave live action del Classico d’animazione Disney del 1992, il film racconta la storia dell’affascinante ragazzo di strada Aladdin, della coraggiosa e indipendente Principessa Jasmine e del Genio che potrebbe essere la chiave del loro futuro.”