The Sarah Connor Chronicles - Stagione 2, episodi 16 e 17

Ascolti per niente esaltanti e qualità altalenante per The Sarah Connor Chronicles che si avvicina ad un finale di stagione che con molta probabilità segnerà la fine della serie.

Terminator: The Sarah Connor Chronicles prosegue il suo cammino verso il finale di stagione con un progressivo calo di ascolti che rende improbabile il suo rinnovo per il prossimo anno, nonostante le dichiarazioni di alcuni esponenti del cast e degli autori, che lascerebbero pensare il contrario. Dopo i due ultimi episodi, Some Must Watch While Some Must Sleep e Ourselves Alone, il totale degli spettatori è infatti calato fino a soli tre milioni, complice l'uscita nelle sale di Watchmen, che ha un target in linea con quello della serie, ed anche la qualità è solo a tratti soddisfacente.
Il primo dei due episodi citati, infatti, sebbene sia un passo avanti rispetto al precedente Desert Cantos, prende le mosse da uno spunto interessante, ma lascia diversi dubbi riguardo la sua realizzazione complessiva.

In Some Must Watch While Some Must Sleep, infatti, realtà e sogno si alternano e si confondono con Sarah rinchiusa in una clinica del sonno per risolvere i problemi che ha nel dormire e mentre è ricoverata lì sogna di essere rapita nel corso di una missione notturna da Winston, la guardia di sicurezza che ha freddato nel corso della sua incursione nella fabbrica nel deserto. Nelle sue visioni, che si verificano ogni volta che Sarah riesce ad addormentarsi, Winston la tiene rinchiusa in un furgone e non è per niente contento del loro precedente incontro, ma alla fine la Connor riesce a liberarsi e lottare con l'uomo, portandolo ad iniettarsi da solo un siero preparato per lei.
In clinica, invece, Sarah inizia a sospettare che ci sia qualcosa di poco chiaro nella struttura e nel trattamento dei pazienti ed insieme a John riesce ad infiltrarsi in una sala riservata nei sotterranei dove un evoluto elaboratore elettronico si occupa di archiviare ed analizzare le informazioni estrapolate dalle menti dei pazienti, monitorati durante il sonno con elettrodi.
Sarah ordina a John di cancellare tutti i dati che hanno su di lei, convinta che ci sia Skynet dietro quella struttura. E a riprova di ciò, vengono sorpresi dall'infermiera che conferma i suoi sospetti con il suo comportamento e spara loro, uccidendoli.
E' a questo punto che l'episodio scopre le sue carte e ci rivela che la storyline nella clinica è effettivamente il sogno, mentre la realtà è quella che ha visto Sarah prigioniera di Winston, ma purtroppo la messa in scena dell'intreccio e dell'alternanza dei due piani narrativi risulta confusa e poco ispirata, lasciando un senso di frustrazione più che di sorpresa.

Meno complesso Ourselves Alone che porta a compimento la storyline relativa a Riley, la ragazza di John.
I Connor tornano finalmente a casa dopo diversi episodi passati nel deserto o comunque in altri luoghi. E' tempo quindi per Sarah di ripulire la macchia di sangue di Riley dal pavimento del bagno, ma anche di risolvere il mistero che si cela dietro la ragazza. Ma intanto Cameron scopre di avere dei problemi motori ad una mano e cerca di intervenire direttamente sull'endoscheletro per ripararsi. Purtroppo Riley, mentre va via dopo una visita a John, nota la ragazza che armeggia con il suo avambraccio e capisce di avere a che fare con un terminator, così avverte Jesse del pericolo che corre, ma la donna sembra preoccuparsi molto poco del pericolo che corre la ragazza. La cosa ci insospettisce, perchè Riley dovrebbe essere importante per il suo piano, ma capiamo il motivo a fine episodio, quando questo piano viene finalmente rivelato: l'intenzione di Jesse è di allontanare John da Cameron ed il modo migliore che ha per far sì che questo accada è che la terminator intervenga per eliminare Riley, causando la reazione di John.

Quello che Jesse non tiene in considerazione, o che forse non può tener presente perchè è sorprendente, è il rapporto che la cyborg sta sviluppando con il giovane Connor, che le impedisce di portare a termine la missione più naturale per lei. I dubbi di Cameron sono un ulteriore passo verso la sua umanizzazione ed il forte rapporto con John, a cui chiede di intervenire direttamente per la sua riparazione, sebbene fosse in grado di farlo da sola, usando delle parti di T-888 che ha conservato all'insaputa dei Connor, la porta a fare un regalo al ragazzo: un ciondolo con un comando a distanza per far esplodere una piccola carica installata sul chip che la controlla, da usare in caso i suoi malfunzionamenti la dovessero rendere incontrollabile.

Nel frattempo Sarah ha portato avanti la sua indagine su Riley, parlando con il suo tutore, che la informa delle frasi sconnesse della ragazza riguardo l'apocalisse che li attende, frasi che le fanno sospettare che John le abbia rivelato tutto, piuttosto che immaginare la sua provenienza dal futuro, e a poco serve che il figlio la rassicuri al riguardo: lei non gli crede. E a peggiorare le cose c'è la conversazione con una presunta consulente scolastica che le indica il tutore di Riley, che in realtà non è altra che Jesse, che sembra al corrente di dettagli che non è bene che conosca riguardo la ragazza e John.

Questo permette a John di confrontare Riley e chiederle se ci siano dettagli della sua vita che vuole rivelargli, ma la ragazza, sebbene combattuta, non ha il coraggio di aprirsi con il ragazzo, perdendo la sua occasione di essere onesta con lui.
Purtroppo per lei, si trattava della sua ultima possibilità, perchè il suo scontro successivo con Jesse la vede soccombere dopo una scena di lotta ben girata che in definitiva riassume tutta l'azione che Josh Friedman, creatore della serie, aveva promesso per questi nuovi episodi. Ora Jesse dovrà trovare un modo per incompare Cameron della morte della ragazza? O cercherà di attuare un nuovo piano?