The Outsider, la serie tratta dal romanzo omonimo di Stephen King si è appena conclusa, e il finale, ma sopratutto l'enigmatica scena post credits, lasciano molti interrogativi aperti, tanto da far sperare in una seconda stagione (possibilità finora mai ventilata, dato che si tratta di un romanzo autoconclusivo e la serie lo copre tutto). Prima di inoltrarci in questa nostra spiegazione del finale, in cui cercheremo di ripercorrere quanto accaduto nel decimo episodio della serie e di interpretare la scena a sorpresa dopo i titoli, ricapitoliamo quanto accaduto in The Outsider.
A dare il via alla storia il cruento omicidio di un bambino a Cherokee City, in Georgia, di cui viene incolpato Terry Maitland (Jason Bateman), padre di famiglia amatissimo nella comunità. Con il procedere delle indagini, condotte dal detective Ralph Andreson (Ben Mendelsohn), si scopre però che, nonostante le prove schiaccianti contro di lui, Terry non può aver commesso il delitto, perché si trovava da tutt'altra parte quando è stato compiuto. Dopo la morte improvvisa dell'uomo, Ralph, Holly (una detective privata ingaggiata per aiutarli nel caso) e gli altri membri della squadra mettono tutte le loro energie nel cercare di risolvere l'enigma: chi ha ucciso il piccolo Frankie Peterson? La soluzione è qualcosa che non tutti sono pronti ad accettare: un essere sovrannaturale e mutaforme, in certe parti del mondo chiamato El Cuco, vive per nutrirsi e per dare la caccia ai bambini, suo pasto favorito. Dopo aver identificato di chi El Cuco sta prendendo le sembianze dopo quelle di Terry, ossia il buttafuori Claude Bolton, Ralph e i suoi si dirigono verso la casa del fratello, dove l'uomo si è rifugiato. Lì cercano di elaborare un piano, proteggendo al contempo Claude, ma El Cuco, aiutato da Jack Hoskins, fa una nuova mossa, e cerca di rapire ed uccidere un altro bambino. Il piccolo, grazie all'allarme lanciato dalla sorella, si salva. Ralph e gli altri detective riescono a parlare con lui e a capire che molto probabilmente El Cuco è nascosto in una grotta che però è stata chiusa moltissimo tempo prima. Parallelamente seguiamo la storia di due bambini che, nel 1947, si sono persi in quelle grotte: il padre e molti membri della comunità, tra cui parte della famiglia di Claude Bolton, non sono riusciti a portarli in salvo e sono morti durante le ricerche, per un crollo accidentale. Ci rendiamo così conto del perché El Cuco abbia scelto proprio questa location come rifugio: legato ai ricordi e al passato di Claude, la creatura è attratta da tutto il dolore consumatosi in quel luogo, che è diventato un vero e proprio cimitero (luoghi dove sappiamo lui ama recarsi).
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Chi muore nell'episodio finale?
L'episodio finale di The Outsider è una vera e propria carneficina: molti dei nostri eroi non sopravvivono allo scontro finale con El Cuco. Recatisi all'ingresso delle grotte, da cui sperano di arrivare al suo nascondiglio, vengono presi completamente di sorpresa da Jack Hoskins (Marc Menchaca) che inizia a farli fuori ad uno ad uno. Come sapeva del loro arrivo? Perché Seale Bolton (Max Beesly) ha rivelato a suo fratello Claude, legato mentalmente alla creatura, il piano di Ralph e dei suoi. Il primo ad essere colpito dal fucile di precisione di Jack, che come sappiamo è un dotatissimo cecchino, è Alec Pelley (Jeremy Bobb), poi subito dopo Seale, accorso con il fratello e con Howard Solomon in soccorso dei compagni. Andy Katcavage cerca poi di chiedere aiuto raggiungendo una delle jeep, ma viene anche lui colpito. Howard, che prova disperatamente ad aiutarlo, rimane ucciso nell'esplosione della macchina, il cui serbatoio viene colpito da uno dei proiettili di Jack.
Lo scontro con El Cuco
Dopo la morte di Jack e dei compagni, Ralph e Holly (lasciando Yunis, ferito, e Claude fuori) entrano nella grotta, non avendo però alcuna idea se El Cuco possa essere ucciso o meno. Arrivati all'interno e trovato finalmente il nascondiglio della creatura i tre si ritrovano a parlare: El Cuco rivela di sapere molto poco di sé stesso, sa solo di essere guidato dal bisogno di nutrirsi, e anche se a volte ha sentito la presenza di altri come lui, potrebbe anche essere l'unico della sua specie. Ralph non può sparare a El Cuco e ucciderlo, il rumore del colpo potrebbe infatti provocare un altro crollo e seppellirli tutti. Nel mentre anche Claude è entrato nella grotta, ed è pronto allo scontro con la diabolica versione di se stesso: stuzzicato dalla creatura non riesce a resistere e gli spara, causando il crollo delle pareti della grotta.
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La morte della creatura?
Ralph, Holly e Claude (anche se ferito) riescono a sopravvivere al crollo della caverna. El Cuco, invece, oltre che dal proiettile di Claude viene trafitto in pieno petto da una stalattite. Per non lasciargli alcuna possibilità di sopravvivenza Holly lo colpisce al cuore con una lama e i tre si dirigono verso l'uscita. Ralph, però, scorge il pallido fantasma del figlio Derek e quello di Ollie Peterson (fratello maggiore di Frankie), e per questo comprende che El Cuco è ancora vivo, e si sta solo fingendo morto. Non sappiamo se anche queste due apparizioni siano opera de El Cuco - cosa che conferma comunque che sia ancora vivo, anche se sarebbe una mossa non particolarmente furba da parte sua - o se si tratta veramente degli spiriti dei due bambini, venuti in aiuto dei nostri eroi (ipotesi per la quale propendiamo). Tornato al corpo del mostro, Ralph si rende chiaramente conto che si sta solo fingendo morto. In questo nuovo confronto tra Ralph e El Cuco capiamo quanto il detective sia cambiato negli ultimi episodi: prima completamente contrario a qualsiasi tipo di spiegazione sovrannaturale ora si ritrova addirittura a stuzzicare e a minacciare il mostro, dipingendogli uno scenario in cui potrebbe consegnarlo alle autorità e lasciare che gruppi di scienziati sperimentino su di lui. L'unica reazione della creatura è tornare indietro nelle diverse forme che ha assunto, prima Terry poi tutti gli altri. Ralph decide che è ora di farla finita e, con una roccia, lo colpisce violentemente alla testa. Sarà sufficiente per ucciderlo? Forse non lo sapremo mai, ma per ora Ralph non può fare di meglio.
Terry Maitland è innocente
I sopravvissuti allo scontro finale con El Cuco sono solo quattro: Ralph, Holly, Yunis e Claude, questi ultimi gravemente feriti. Resisi conto di non poter raccontare a nessun altro quanto realmente accaduto, decidono di creare una versione fittizia dei fatti per le autorità, lasciando aperte le indagini del killer di Frankie Peterson e indicando Jack come complice. Grazie a questa versione dei fatti sono in grado di scagionare Terry Maitland dall'omicidio, Claude, infatti, dirà alla polizia di essersi sbagliato e di non averlo mai visto nello strip club e così il caso viene riaperto.
L'Outsider
Nel finale dell'episodio ci viene data una spiegazione del titolo della serie. Ralph e Holly si salutano e lui le dice che gli piacerebbe lavorare ancora insieme. La donna, ripensando a quando nella grotta il mostro le aveva chiesto perché per lei fosse stato così facile credere nella sua esistenza, ricorda che suo padre le diceva che "un uomo riconosce un uomo". Ossia che siamo in grado di riconoscere chi è simile a noi. Per questo Holly si rende conto che lei, che è in qualche modo un'Outsider, è diversa dagli altri, è stata capace di riconoscere e credere nella vera natura del mostro. Questo potrebbe anche indicare che, visto il ruolo estremamente importante di Holly nella serie, il titolo potrebbe fare riferimento a lei e non alla creatura.
La scena post credits che apre alla seconda stagione
Passiamo ora all'enigmatica scena post credits: Holly si sta lavando le mani e, nello specchio davanti a lei, compare in un flash la figura di Jack Hoskins; in preda al panico, la donna cerca di capire se le è comparso lo stesso sfogo sul collo che aveva lui, segno del controllo della creatura. Questa scena potrebbe essere indicativa sia della forte tensione di Holly, che non ha ancora superato il trauma della perdita di Andy e dello scontro con El Cuco, dall'altra però può dirci qualcosa di più. E quello che accade subito dopo ci fa propendere di più per questa ipotesi. Presto ci viene infatti mostrato un taglio sul braccio di Holly, molto simile a quelli con cui la creatura rubava l'identità alla sue vittime. Che Holly si sia semplicemente ferita durante il crollo della caverna o El Cuco si nasconde dietro le sue sembianze?
Questa seconda ipotesi non ci convince, anche perché durante lo scontro con la creatura nella grotta Holly non le si è mai avvicinata abbastanza per essere graffiata. Fatto sta però che, in questa scena, risulta evidente un cambiamento in Holly - anticipato forse dall'enigmatica domanda "Chi è Terry" fatta da lei a Ralph sempre nella caverna, come è possibile che non si ricordi chi sia? - e non siamo più sicuri di chi ci troviamo davanti. La vediamo seduta sul letto che si documenta sul caso Maitland, forse per vedere se i suoi compagni sono riusciti a scagionarlo, mentre ascolta della musica. Ma non aveva forse detto a Andy di non farlo quasi mai? Casualità vuole che la canzone che sentiamo sia proprio Washington Square dei The Village Stompers, quella al centro dell'aneddoto raccontato da Ralph nell'ottavo episodio. Prima di morire la madre di Ralph aveva infatti detto al figlio, ancora bambino, che amava quella canzone. Anni dopo, il giorno della nascita di Derek, la canzone passa alla radio, e Ralph la ascolta per la seconda volta nella sua vita. Quest'evento, l'unico ad essere quasi sovrannaturale nella vita dell'uomo prima dell'incontro con El Cuco, viene ricordato nel finale, facendoci capire che questa scena vuole dirci qualcosa di più, e che forse le porte restano aperte per una seconda stagione. D'altronde Ralph ha detto ad Holly, prima di salutarla, che sarebbe davvero contento di lavorare ancora con lei.