Studio Battaglia 2: i punti di forza della serie secondo Lunetta Savino, Carla Signoris, Marina Occhionero

Il tema del workaholic, e poi il set, le aspettative, i personaggi, il successo: Lunetta Savino, Carla Signoris, Marina Occhionero raccontano le nuove puntate della serie Rai Studio Battaglia.

Studio Battaglia 2: i punti di forza della serie secondo Lunetta Savino, Carla Signoris, Marina Occhionero

3 milioni di spettatori e lo share al 20%. Il primo appuntamento con le nuove puntate di Studio Battaglia hanno dominato gli ascolti prime-time, battendo la concorrenza. E c'era da aspettarselo, in quanto la serie Rai, diretta da Simona Spada, su scrittura di Lisa Nur Sultan, è a tutti gli effetti un punto di riferimento per la rete. In onda su Rai 1 (e disponibile su RaiPlay), Studio Battaglia 2 ci fa ritrovare le ormai mitiche sorelle Anna e Nina, affiancate dalla madre Marina: nuovi casi, nuovi intrecci, nuove emozioni che, come visto nei primi due episodi, riprendono la fusione aziendale dello studio, ormai divenuto Zander Battaglia.

Ep1 Studiobattaglia 27 Savino Bobulova Dalmazio Foto Di Claudio Iannone
Studio Battaglia 2: Barbora Bobulova, Miriam Dalmazio, Lunetta Savino nella serie

A proposito di casi, sono diversi e tutti attuali: dall'odio sul web ai diritti delle donne. Naturalmente, in Studio Battaglia - Stagione Due ritroviamo il cast al gran completo: Barbora Bobulova, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero, Lunetta Savino, e poi Carla Signoris, Thomas Trabacchi e Giorgio Marchesi. Personaggi amatissimi, in cui gli spettatori riescono a riconoscersi, come spiegato dalla stessa Bobulova nella nostra interivsta.

Studio Battaglia 2: intervista a Lunetta Savino, Carla Signoris, Marina Occhionero

Ma, a proposito di intervista, durante la presentazione della serie, tra i corridoi Rai di Viale Mazzini, abbiamo incontrato anche Lunetta Savino, Carla Signoris e Marina Occhionero. Con loro, innanzitutto, abbiamo affrontato il tema della dipendenza dal lavoro. Il contesto di Studio Battaglia, naturalmente, è quello legale: avvocati immersi nelle cause più disparate, portandosi il lavoro a casa. Ma per le tre protagoniste, vale la stessa cosa in relazione al loro lavoro? "Mi immergo, e il mio lavoro è centrale nella mia vita. In questo somiglio a Marina Battaglia. Poi mi piace vivere, come piace a tutte noi. Riconosco una similitudine con Marina", dice Lunetta Savino a Movieplayer.it.

Per Carla Signoris, invece, "Scindo le due cose, anche se psicologicamente sono dipendente dal mio lavoro. Sento il bisogno di esprimere ciò che ho dentro. Poi il nucleo famigliare mi assorbe molto e quindi mi piace dividere le due cose". Sull'argomento interviene poi Marina Occhionero: "Adesso sono più tranquilla, ma appena uscita dagli studi c'è stato un grande momento di bulimia lavorativa. Ora riconosco la necessità di questo lavoro: immergersi e poi ritirarsi. Prendersi delle pause. Un lavoro creativo necessità di pause".

Studio Battaglia 2: le novità secondo Barbora Bobulova, Thomas Trabacchi e Giorgio Marchesi

Le aspettative della seconda stagione

Ep1 Studiobattaglia 30 Claudio Iannone
Studio Battaglia 2: Lunetta Savino e Marina Occhionero

Abbiamo parlato degli ascolti, e del successo di Studio Battaglia. Ma come si vive il set di una seconda stagione, tenendo conto delle aspettative del pubblico? "Per me è stato più semplice girare la seconda stagione, costruire Marina non è stato facile: dovevamo costruire la forma di questa donna, e poi il modo di parlare e gesticolare", continua Lunetta Savino. "Ero più attenta a tenere la barra dritta nella prima stagione, ora è venuto tutto più naturale". L'empatia ha aiutato la brava Marina Occhionero: "Per me è stata una questione emotiva e umana: avendo costruito un rapporto solido con gli altri attori ha aiutato tantissimo, è stato più morbido approcciarsi al nuovo ciclo".

Ep4 Studiobattaglia 73 Claudio Iannone
Studio Battaglia 2: Carla Signoris e Marina Occhionero

E conclude Carla Signoris, "Carla Nobili, ormai divorziata, ha affrontato i grandi dolori, e ora in questa stagione deve ricostruirsi. Nelle nuove puntate però ci saranno altri dolori, ci saranno degli archi narrativi attuali: affronterà l'odio sui social, dovendo difendere il lavoro che fa nel ristorante che ha aperto. Importante è mantenere coerenza nell'arco delle evoluzioni. E aggiungo, nella serie originale inglese il mio personaggio usciva alla fine della prima stagione. Immagino che però Carla è stata così seguita, che la scrittura italiana ha voluto riproporla".