Colori splendidi, disegni pieni di personalità, una colonna sonora perfetta: Spider-Man: un nuovo universo, nelle sale italiane dal 25 dicembre, è uno dei migliori film sull'Uomo Ragno mai fatti. Il merito è soprattutto dei suoi tre registi, Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, che, dovendo realizzare l'ennesimo film su Spider-Man, hanno cercato di rispondere, durante tutto il processo di lavorazione, alla domanda: perché il pubblico dovrebbe vedere un altro film su questo personaggio?
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La risposta è duplice: perché di Spider-Man non ce n'è mai abbastanza e perché questo è un film diverso da tutti gli altri, non solo perché è animato. In Spider-Man: Un Nuovo Universo Peter Parker non è il protagonista e non è nemmeno l'unico Uomo Ragno: il film di Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman racconta infatti la storia di Miles Morales (che in originale ha la voce di Shameik Moore), ragazzo di un universo diverso dal nostro, anche se molto simile, che ufficialmente è uno studente di liceo, ma in realtà è Spider-Man.
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Abbiamo incontrato Peter Ramsey e Rodney Rothman a Londra, dove, tra una lezione di graffiti e una visita al London Comic-Con, abbiamo chiesto loro in che modo avere i genitori rende Miles Morales uno Spider-Man diverso da quello di Peter Parker, che invece è stato cresciuto dagli zii. Secondo Ramsey: "Lo rende un personaggio che, in un modo strano, forse ha più da perdere rispetto a Peter Parker. Avere una madre e un padre che lo amano e che lui ama, rende Miles un personaggio abbastanza sicuro. Quando diventa Spider-Man il suo primo pensiero è la sicurezza dei genitori: i nemici di Spider-Man non vanno molto per il sottile quando attaccano il nostro eroe. Credo che inoltre ci permetta di vedere qualcosa che non abbiamo mai visto con la versione di Spider-Man di Peter Parker, ovvero che qualcuno molto vicino a te, come tua madre e tuo padre, potrebbe avere dei problemi con il fatto che sei Spider-Man. È qualcosa che Miles ci ha permesso di esplorare." D'accordo Rothman: "In qualche modo Miles è abbastanza vulnerabile: è protetto, ha i genitori, è cresciuto nella loro casa, lo amano, quindi non è pronto per ciò che deve affrontare."
Vedremo mai Peter Parker e Miles Morales insieme in carne ossa?
In Spider-Man - Un nuovo universo Peter Parker e Miles Morales esplorano il multiverso, scoprendo che esistono molte versioni diverse dell'Uomo Ragno. Il film animato potrebbe averci dato la soluzione per il "problema" di Avengers: Infinity War e nel frattempo ci ha fatto nascere la voglia di vedere i due diversi Spider-Man insieme anche in carne e ossa. I registi non escludono questa possibilità: "È certamente possibile" ci hanno detto, proseguendo: "In qualche universo magari sta già succedendo. Magari sta succedendo proprio ora. Sarebbe fantastico."
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Animazione vs live action
Lego Batman - Il film e Spider-Man - Un nuovo universo sono tra i migliori film sui supereroi che abbiamo visto in questi anni: perché l'animazione offre infinite possibilità, o il problema sono gli attori in carne e ossa? Per Rothman: "Essere in grado di fare un film animato su Spider-Man è davvero eccitante per noi: con l'animazione possiamo esprimerci molto, usare il colore in un modo che è molto difficile da fare in un film in live action, possiamo usare diverse tecniche cinematografiche. Volevamo raccontare la storia di Miles in modo diverso da tutto ciò che avete visto fino a ora. E, per la cronaca, il nostro Peter Parker animato è stato una prima donna: è stato molto difficile lavorare con lui. Vale per entrambi." Per Ramsey ivece: "Ci sono state molte buone versioni di Spider-Man in live action: la decisione di fare un film di animazione è stato il primo step per rendere il nostro film diverso da tutto il resto. Da lì il nostro stile e la narrazione si sono evoluti: pensavamo sempre al perché qualcuno avrebbe dovuto vedere un altro film su Spider-Man. Abbiamo cercato costantemente di rispondere a questa domanda."