Revenge: commento all'episodio 3x08, Secrecy

Tensione alle stelle negli Hamptons in prossimità delle nozze fra Emily Thorne e Daniel Grayson: prosegue la guerra senza esclusione di colpi fra Emily e la sua futura suocera Victoria, disposta a tutto pur di mandare a monte il matrimonio, mentre Daniel si riavvicina alla sua ex Sara...

Il plot
Emily Thorne (Emily VanCamp) ha scoperto il ritorno di fiamma tra Daniel Grayson (Joshua Bowman) e la sua ex fidanzata Sara Munello (Annabelle Stephenson) e fa pressione sulla ragazza per indurle dei sensi di colpa. Victoria (Madeleine Stowe), intanto, è ferocemente determinata a boicottare le nozze tra suo figlio ed Emily, e prepara una sorpresa potenzialmente fatale per la futura nuora nel corso della festa pre-matrimoniale dei due giovani: far riapparire dal nulla Rohan Kamath (Anil Kumar), il primo marito di Emily. Victoria, tuttavia, è caduta nel trabocchetto di Emily, che rivolta la situazione a proprio favore mettendo in scacco la sua avversaria. In compenso, subito dopo la cerimonia Daniel porta Sara nel "luogo d'appuntamenti" segreto della propria famiglia, le rivela di essere ancora innamorato di lei e decide di annullare il matrimonio; ma Emily, messa in allerta dalla stessa Victoria, è pronta a correre ai ripari, annunciando a Daniel di essere incinta.

Cosa ci è piaciuto di questo episodio
L'unico, vero grande punto di forza di Revenge, ora come ora, consiste in quello che è sempre stato l'autentico cuore drammatico della serie, fin dall'episodio pilota: l'odio profondo fra Emily e Victoria (motivato, nel caso della ragazza, da ragioni che risalgono ad un lontano passato). Ebbene, l'episodio Secrecy ci offre un ulteriore, efficace esempio dell'implacabile rivalità fra le due donne, con il consueto evento mondano - immancabile in ogni singola puntata della serie - che si trasforma nel teatro dell'ennesimo scontro fra suocera e nuora, a base di colpi bassi, di scheletri opportunamente estratti dagli armadi e di frecciate sarcastiche intinte di veleno: e in questo caso, Emily mette a segno un altro grosso punto a proprio favore. Al ritmo spedito e vivace dell'episodio contribuisce inoltre Nolan Ross (Gabriel Mann), che con l'abituale verve offre dei salutari momenti di ironia, soprattutto in virtù della sua inedita convivenza con Aiden Mathis (Barry Sloane), ovvero un ottimo presupposto per una sit-com...

Cosa non ci ha convinto di questo episodio

Revenge-Secrecy
Revenge-Secrecy
Secrecy, in misura maggiore rispetto ad altri episodi di Revenge, si ostina a sfidare fino al limite estremo il senso di incredulità dello spettatore. A partire dalla relazione fra Daniel e Sara, davvero troppo repentina ed assurda per poter essere presa sul serio (ricordiamoci sempre che, appena qualche anno prima, la ragazza era stata quasi uccisa e poi ridotta sul lastrico da Daniel e dalla sua famiglia, eppure per qualche imperscrutabile ragione è ancora innamorata persa di lui), e funzionale soltanto a creare qualche ostacolo in più alla missione di Emily. Inoltre, una nota negativa (tanto per cambiare) è data dalla presenza decisamente irritante di Charlotte (Christa B. Allen), a cui è affidato l'ennesimo mini-subplot di palese inutilità (un cellulare rubato, delle foto osé e tanti, tanti sbadigli): cosa aspettano gli autori a farla fuori dalla serie?

Note a margine
Sospesa fra il ridicolo e il trash spinto l'idea, abbastanza bislacca, del "bordello segreto" della famiglia Grayson, trasmesso da padre in figlio, di generazione in generazione, come alcova per le proprie scappatelle extra-matrimoniali; un'idea salvata in parte dalla "contromossa" di Victoria, che dimostra come questo bordello, in fondo, non sia poi tanto segreto...

What's next?
Non uno, ma ben due colpi di scena concludono l'episodio Secrecy: la notizia della finta (?) gravidanza di Emily, annunciata ad arte allo scopo di stroncare sul nascere la relazione fra Daniel e Sara e proteggere il matrimonio in calendario per l'8 agosto; e soprattutto l'improvvisa ricomparsa di Lydia Davis (Amber Valletta), l'ex amante di Conrad Grayson (Henry Czerny), in una sequenza stile "Gola Profonda" dal film Tutti gli uomini del presidente. Lydia, che tutti noi ritenevamo defunta in seguito al fantomatico incidente aereo che aveva concluso la prima stagione (altro grande punto oscuro della trama di Revenge), è infatti viva e vegeta, nonché pronta a rivelare alcune scomode verità sulla famiglia Grayson alla giornalista Margaux LeMarchal (Karine Vanasse). Due sviluppi potenzialmente interessanti, dunque, in vista della ripresa di Revenge con il prossimo episodio, Surrender, dopo ben tre settimane di pausa, per quello che si preannuncia come il matrimonio più "esplosivo" della stagione televisiva...

Movieplayer.it

3.0/5