Revenge: Commento all’episodio 4x10, Atonement

Il midseason finale della quarta stagione di Revenge, incentrato sulle indagini di Emily Thorne riguardo il misterioso super-criminale Malcolm Black, si chiude con un duplice colpo di scena: la morte di due personaggi, fra cui uno dei protagonisti storici della serie.

Il plot

Dopo avergli annunciato di aspettare un bambino, Margaux LeMarchal tenta di allontanare Daniel Grayson, ritenendolo inadatto a restare il suo fianco; ma il giovane, che nel frattempo sta elaborando i rimorsi per gli errori commessi nel passato, realizza di voler diventare una persona migliore e di voler essere un bravo padre. Nolan Ross riesce a fare pace con Louise Ellis, e i due decidono di partecipare in coppia alla festa organizzata quella sera da Nolan nella propria villa, alla quale sono invitati anche Jack Porter e Kate Taylor.

Kate ha scoperto infatti, grazie a una soffiata di Victoria Grayson, che Emily può farle riavere il denaro che David Clarke aveva sottratto a Malcolm Black; Kate, però, non sa che Emily e Nolan stanno indagando su di lei, e che hanno messo in allarme Jack. Mentre Victoria decide di confessare a David la verità sul proprio tradimento di vent'anni prima, alla festa di Nolan Emily e Kate scoprono le proprie carte, decidendo di incontrarsi a casa di Emily. Kate, dopo aver tentato invano di raggirare Emily, la aggredisce: fra le due ragazze si scatena un violento corpo a corpo, e quando all'improvviso Daniel entra in casa Kate gli spara in pieno petto. Pochi istanti più tardi interviene anche Jack, che elimina Kate, mentre Daniel spira fra le braccia di Emily.

Commento all'episodio

Revenge: le attrici Courtney Ford ed Emily VanCamp in Atonement
Revenge: le attrici Courtney Ford ed Emily VanCamp in Atonement

Dopo una catena di puntate dall'andamento altalenante, Revenge ci lascia con un midseason finale che chiude col botto la prima metà di questa quarta stagione della serie della ABC. In Atonement, infatti, ad attraversare la propria "espiazione" per gli errori del passato è uno dei protagonisti assoluti, fin dagli esordi, del guilty pleasure televisivo per eccellenza: Daniel Grayson, il viziato rampollo della dinastia dei Grayson, nonché il cattivo ragazzo redento grazie all'amore di Emily Thorne per poi riprecipitare nelle sue "cattive abitudini" dopo il disastro con Emily (disastro che includeva perfino un tentativo di omicidio). Dopo la separazione da Emily, che l'aveva usato essenzialmente come esca per colpire gli odiati Conrad e Victoria, Daniel aveva in effetti perso gran parte del proprio peso narrativo all'interno dell'economia complessiva della trama, e i subplot a lui dedicati di rado erano risultati davvero coinvolgenti. Tuttavia, il personaggio impersonato da Joshua Bowman esce di scena con un episodio che gli offre ampio spazio, con una redenzione cercata e in qualche modo ottenuta, e gli permette di congedarsi degnamente dal pubblico, con tanto di flashback in cui riappare anche il suo defunto (e perfido) padre Conrad.

Revenge: Elena Satine e Gabriel Mann in Atonement
Revenge: Elena Satine e Gabriel Mann in Atonement

In Atonement, comunque, c'è spazio anche per le parentesi brillanti, affidate perlopiù alla coppia Nolan Ross / Louise Ellis: l'improbabile amicizia fra l'irresistibile genio informatico e la ricca psicopatica dall'animo sensibile, rinominati Lolan dal popolo di twitter (sul serio gli autori vorrebbero farci credere che nel loro universo parallelo questi due sarebbero delle celebrità stile Pitt / Jolie?), è in effetti uno degli elementi potenzialmente divertenti della trama di Revenge da qui ai prossimi episodi. Appare piuttosto priva di senso, invece, la sezione dedicata al confronto - l'ennesimo! - fra Victoria e David Clarke, con lui che le versa un potentissimo veleno in un calice di vino rosso (ci siamo persi qualcosa? Da quando David ha deciso di uccidere Vic?) e lei che, ignara, all'ultimo istante lascia il calice e gli confessa in lacrime di aver contribuito a farlo incastrare, due decenni prima (nulla di cui, comunque, non fossimo tutti già al corrente).

I momenti bislacchi dell'episodio

Revenge: Emily VanCamp e James Tupper nella puntata Atonement
Revenge: Emily VanCamp e James Tupper nella puntata Atonement

La parte finale di Atonement rappresenta anche il momento più esplosivo, delirante e, ammettiamolo, più coinvolgente dell'intera puntata: il furibondo corpo a corpo fra Emily e l'agente corrotta Kate Taylor, con le due ragazze che sfoderano tutte le loro abilità di guerriere ninja e se le suonano di santa ragione nel bel mezzo del salotto di Grayson Manor, fra vetri frantumati e mobili distrutti. L'intera sequenza della lotta fra le due antagoniste, che si conclude con l'irruzione prima di Daniel e poi di Jack Porter, è girata con grande efficacia e costituisce senza dubbio uno dei momenti clou di questa quarta stagione.

What's next

L'episodio Epitaph, che sarà trasmesso il 4 gennaio negli Stati Uniti, vedrà inevitabilmente tutti i personaggi confrontarsi con la morte di Daniel: un evento che colpirà in particolare sua madre Victoria, responsabile - benché in maniera indiretta - dell'uccisione del figlio (era stata lei, infatti, a indirizzare Kate sulle orme di Emily). Queen Vic accetterà di assumersi la colpa per ciò che ha commesso o riverserà invece ogni responsabilità sull'odiata Emily, trasformandosi ancora una volta nell'implacabile nemesi della nostra vendicatrice? E quali saranno le prossime mosse del famigerato Malcolm Black?

Revenge: Emily VanCamp, Gabriel Mann, Nick Wechsler e Courtney Ford in Atonement
Revenge: Emily VanCamp, Gabriel Mann, Nick Wechsler e Courtney Ford in Atonement

Conclusioni

Costruito come un progressivo crescendo di tensione fino all'esplosione finale di violenza, Atonement rappresenta, anche soltanto in virtù del suo sanguinoso epilogo, uno degli episodi pivotali nella storia di Revenge: la definitiva uscita di scena di Daniel Grayson omaggia degnamente il suo personaggio, che ha rivestito un ruolo centrale nella serie, e ci regala anche una formidabile sequenza di lotta fra Emily e la spietata Kate Taylor, a rimarcare il carattere di guilty pleasure di un prodotto quale Revenge, in grado di unire pathos, suspense e i consueti tocchi di nonsense.

Movieplayer.it

3.5/5