Raccontami II: la Rai ricorda gli anni '60

Debutta su RaiUno la seconda stagione della serie Raccontami, storia della famiglia Ferrucci, ma anche del nostro paese, negli anni dal '64 al '66.

Il successo ottenuto in passato dalla serie TV Raccontami rende la messa in onda dei nuovi episodi l'evento cardine della stagione televisiva di RaiUno, un evento annunciato e presentato già lo scorso luglio al Roma Fiction Fest ed ora pronto al debutto, previsto per domenica 12 Ottobre in prima serata.
Sono trecidi le sere da passare in compagnia della nuova stagione, con due episodi per ogni appuntamento per continuare a raccontare, appunto, le vicende della famiglia Ferrucci dal punto di vista del minore dei figli, il piccolo Carlo interpretato da Gianluca Grecchi, con una struttura narrativa che la stessa produzione paragona a quella dei romanzi d'appendice: un'unica storia della durata di venti ore in cui si intrecciano le vite dei numerosi protagonisti.
Una storia che ha richiesto un notevole sforzo produttivo da parte della Paypermoon per la sua messa in scena, contando un anno di riprese (quattro settimane per ogni serata di programmazione), centoventi tecnici ed oltre duemila comparse per un budget complessivo di quasi 15 milioni di euro. Il tutto diretto dai registi Tiziana Aristarco e Riccardo Donna, abili nel mantenere il tono leggero ed agrodolce e l'impostazione da commedia familiare che hanno caratterizzato già la prima stagione e che ha decretato il successo della serie.

Rispetto alla prima stagione, Raccontami II fa un passo avanti dal punto di vista cronologico, concentrando l'attenzione al biennio dal 1964 al 1966, usando la storia dei Ferrucci come punto di partenza per raccontare l'Italia di quegli anni, un periodo di passaggio in cui si è andata formando l'Italia dei giorni nostri, lasciandosi gradualmente alle spalle parte delle tradizioni e delle usanze del passato ed aprendosi al nuovo che arrivava dall'esterno, in modo particolare dall'America sempre più vicina. Un cambiamento in cui ha avuto un ruolo importante la diffusione della televisione ed è proprio la programmazione televisiva di quegli anni, così come la musica, i film e tanti dettagli che fanno da sottofondo alla storia, dipingendo un ritratto realistico dell'epoca. Ma così come è chiaro l'intento di raccontare un periodo partendo dalle storie di una tipica famiglia borghese, è evidente anche lo sforzo degli autori di suggerire un parallelo tra le vicende famigliari e quelle del paese che ne influenzano inevitabilmente l'evoluzione. Allo stesso modo Raccontami è anche la storia dello sviluppo del panorama radiotelevisivo italiano nel periodo del boom della sua evoluzione: ritroviamo quindi molta della nostra televisione classica, dai vanietà degli anni '60 come Questo e quello e Canzonissima o la prima Candid Camera nella trasmissione Specchio segreto di Nanny Loy, alle tribune politiche ed i telegiornali riguardanti i grandi momenti della storia italiana, come il giuramento e la crisi del governo Moro, il funerale di Togliatti e l'alluvione di Firenze. Ma la ficion Rai cita anche sè stessa ricordando i grandi sceneggiati classici come I miserabili e Sei personaggi in cerca d'autore.
Altrettanto variegata e completa la selezione musicale degli anni '60 utilizzata per accompagnare la storia, con classici noti a tutti come Il mondo, Il cielo in una stanza, Arrivederci Roma o In ginocchio da te, per una colonna sonora che contribuisce a ricreare l'atmosfera del periodo per i più giovani ed allo stesso tempo evocare ricordi del passato per gli spettatori che quell'epoca l'hanno vissuta. Oltre al piccolo Grecchi, nel cast della stagione ritroviamo Massimo Ghini e Lunetta Savino nei panni di Luciano ed Elena Ferrucci, con una famiglia composta dalla ribelle Titti interpretata da Carlotta Tesconi, Edoardo Natoli nel ruolo di Andrea, Giorgia Cardaci e Mariolina De Fano rispettivamente nei panni della zia e la nonna; ma spazio anche per Mary Petruolo, Marco Marzocca, Primo Reggiani, Ilaria Spada e tanti altri attori, giovani e non, per completare un gruppo di interpreti affiatato.
Il primo appuntamento di domenica 12 è con i primi due episodi della stagione, intitolati I misteri di Via Bodoni e Pazzie d'amore e di calcina, che introducono la storia ed i nuovi personaggi. Sono due gli avvenimenti che nel 1964 sconvolgono la tranquillità della famiglia Ferrucci: la neonata figlia di Andrea e Francesca, che rende nonni Luciana ed Elena, e l'arrivo di Rocco (Fabio Ghidoni), un misterioso ragazzo giunto dalla Grecia, insieme alla sorellina Maria, con l'intenzione di uccidere Luciano. Anche se l'intenzione non porta ad un risultato concreto, la presenza del ragazzo rimane una preoccupazione per la famiglia ed Anna chiede ad un suo amico, il maresciallo Mollica, di indagare su di lui. Al mistero si aggiunge un ulteriore livello quando il maresciallo non si presenta all'appuntamento fissato con Anna.
A questo si aggiunge la ricomparsa di Livio Sartori, avversario di Luciano ed ancora deciso a vendicarsi di lui.
Non mancano però sfumature rosa in una stagione in cui l'attenzione per i più giovani è maggiore. Titti infatti incontra nuovamente il ragazzo di cui era innamorata, Guido, tornato dall'America senza la moglie Carolina.
Il secondo appuntamento è previsto già per lunedì 13 con altri due episodi, intitolati Sacro e profano e A casa nostra.

Dopo che la prima stagione ha riscontrato un successo crescente da parte del pubblico di RaiUno, c'è fiducia alla Paypermoon per quanto riguarda la risposta anche a questa seconda serie di episodi, quindi è già in preparazione, almeno a livello di stesura della storia, una terza stagione di Raccontami.