Nome di donna, Cristiana Capotondi: "Uomini e donne uniti per un cambiamento"

Cristiana Capotodni ci parla del suo ruolo nel film diretto da Marco Tullio Giordana sugli abusi subiti dalle donne sul luogo di lavoro.

Di recente l'abbiamo vista impegnata a interpretare figure femminili che combinano insieme forza e fragilità, combattenti che arrivano direttamente dalle cronache quotidiane: lo è stata in Io ci sono, la fiction rai dove interpretava Lucia Annibali, la donna sfigurata dall'acido con cui l'ex compagno l'aggredì il 16 aprile del 2013, e nella serie drammatica Di padre in figlia sui moti di emancipazione femminile dal 1958 al 1980.

Nome di donna: Cristiana Capotondi in una scena del film
Nome di donna: Cristiana Capotondi in una scena del film

Oggi Cristiana Capotondi aggiunge a questa galleria il suo ultimo ritratto di donna: quello di Nina, protagonista del nuovo film di Marco Tullio Giordana, Nome di donna. Nina è una ragazza madre e fa l'inserviente in una residenza per anziani facoltosi nell'entroterra lombardo; è nell'idilliaca cornice della campagna brianzola che comincerà il suo calvario quando deciderà di denunciare per molestie il direttore dell'azienda (Valerio Binasco). Ecco cosa ci ha raccontato.

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La nostra videointervista a Cristiana Capotondi