Troppo freddo? Troppo caldo? Avete voglia di staccare la spina, spaparanzarvi sul divano di casa, e scegliere il film giusto, perfetto per farvi sognare, divertire, emozionare? Però, ammettiamolo: trovare il titolo perfetto, oggi, è una sfida nella sfida. Innumerevoli piattaforme, una videoteca pressoché infinita e l'imbarazzo della scelta. Accade dunque che il tempo di scelta supera perfino la durata stessa del film. Una volta, la pellicola adatta ve la consigliava il ragazzo vestito di blu del Blockbuster, magari accompagnando il noleggio con una bella scorta di caramelle gommose. Ecco, le caramelle non possiamo offrirle, tuttavia possiamo indicarvi il film giusto, il film imperdibile, o il film da rivedere. Una guida specifica e aggiornata che vi accompagna nella decisione, suggerendo - appunto - il film gratis da vedere in streaming su RaiPlay.
Navigando tra le sezioni della piattaforma Rai, ce n'è davvero per tutti i gusti e per tutti i generi: novità, film cult, film da non perdere, grandi classici. Un catalogo notevole e sempre disponibile, suddiviso per generi e per categorie. Film belli a portata di telecomando, che vi suggeriamo con la nostra lista - frequentemente aggiornata - dei migliori film da guardare su RaiPlay. Si va dal musical La La Land al film , passando per il grande cinema italiano come I soliti ignoti di Mario Monicelli. Ma in streaming su RaiPlay non mancano i film in esclusiva, come l'ottimo Land o il noir europeo L'ombra della violenza. Dite la verità, avete già l'imbarazzo della scelta...
I migliori film cult su RaiPlay
Se siete così indecisi, allora il consiglio è: un bel cult movie! Una categoria in cui troverete il film che cercavate. E in streaming su RaiPlay ce ne sono diversi, e diverse epoche. Si comincia con I Soliti Ignoti di Mario Monicelli, proseguendo poi con Charlie Chaplin e il suo Il grande dittatore, fino al tripudio romantico e musicale di La La Land.
Il grande dittatore (1940)
1940, Charlie Chaplin si prende gioco di Hitler e del nazismo con uno dei film più influenti e citati della storia. Con Il grande dittatore la satira si fa cinema enorme, al massimo dell'ideologia politica e democratica. Chaplin, che dirige e scrive, interpreta un doppio ruolo: quello del dittatore Hynkel, e quello del barbiere ebreo che si ribella ai soprusi. Iconica la sequenza del pallone a forma di mondo, che scoppia sotto il peso del tiranno. Una curiosità, per la celeberrima scena, Chaplin scelse l'ouverture del Lohengrin di Richard Wagner, molto amato da Hitler. Nemmeno a dirlo, uno dei grandi e ineguagliabili capolavori di Chaplin.
I soliti ignoti (1958)
No, non parliamo del format pre-serale di Amadeus, bensì della mitica pellicola di Mario Monicelli, emblema della commedia all'italiana nonché tra i capostipiti degli heist movies. I soliti ignoti ha aperto la strada ad un nuovo cinema italiano, superando il neorealismo e abbracciando i canoni comici tipici del varietà. Citato e amato anche negli USA (un sorta di remake, Welcome To Collinwood, da rivalutare), l'opera di Monicelli è una pietra miliare in fatto di narrazione, regia e interpretazioni. Alla base del film, un colpo "facile facile": sfondare un muro e scassinare una cassaforte. Peccato che a compiere il colpo ci sia una banda sconclusionata e improvvisata. Il cast? All star: Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Renato Salvatori, Memmo Carotenuto, Claudia Cardinale, Tiberio Murgia e il principe della risata Totò.
The Tree of Life (2011)
Verità o finzione, realtà o spiritualità? È un film pieno di domande The Tree of Life di Terrence Malick, che ci trasporta nel Texas degli anni Cinquanta, con la storia di Jack, ragazzo stretto tra un padre autoritario e una mamma amorevole. Per tutta la vita, tenterà di trovare un senso all'esistenza. Il solito, visionario e onirico Malick per un film dal forte sapore immaginifico, che si rifà ai legami antropologici e ancestrali, sfociando nella religione e nella filosofia. Grande cast: Bradi Pitt, Jessica Chastain e Sean Penn, che interpreta Jack O'Brien da adulto.
La La Land (2016)
Non servirebbero presentazioni per La La Land, perché il film di Damien Chazelle è diventato immediatamente un nuovo classico del cinema contemporaneo. Una sequel di momenti iconici, l'intesa tra i protagonisti, l'amore per il jazz, il tripudio di Hollywood. Una splendida Emma Stone e un sognante Ryan Gosling, circondati da Los Angeles fatta di sogni e sogni infranti. Se la coppia è una delle più belle del grande schermo, la regia di Chazelle gioca poi un ruolo cruciale, sia nelle sequenze musical - l'apertura è magistrale - sia nelle sequenze più intime. Uno dei film gratis da vedere su RaiPlay se, come noi, state aspettando "un'altra giornata di sole".
L'uomo senza sonno (2004)
Tra le citazioni di Kafka e Dostoevskji, spicca forte la performance quanto mai fisica di Christian Bale. Girato da Brad Anderson, L'uomo senza sonno è uno dei thriller psicologici più rappresentativi di inizio Millennio. Il protagonista, Trevor, non dorme da un anno e, scheletrico, si trascina avanti e indietro nel bel mezzo della sua grigia vita segnata da un trauma che sarà rivelato solo nel bellissimo finale. Girato a Barcellona (ma la storia è ambientata negli USA), per le riprese l'ex Batman ha perso ben 25 chili, prima di tornare alla sua massa muscolare per interpretare Bruce Wayne. Atmosfera criptica e grandi musiche di Roque Baños.
I migliori film italiani su RaiPlay
Nemmeno a dirlo, di film belli italiani da guardare su RaiPlay ce ne sono a bizzeffe. Ne abbiamo scelti cinque, per i cinque generi cardine. Qualche esempio? Il cupo Suburra, con Alessandro Borghi e Pierfrancesco Favino e il capolavoro Martin Eden con Luca Marinelli.
Scialla! (2011)
Mostra del Cinema di Venezia 2011, l'esordio alla regia di Francesco Bruni? Una folgorazione. Tra i film italiani da vedere o rivedere su RaiPlay vi consigliamo Scialla!, coming-of-age in salsa romana che mette in contatto diretto Bruno Beltrame, ex professore, e Luca, un indolente e svogliato ragazzo. Nascerà un rapporto profondo ed emozionante, capace di scaldare e divertire. Ambientato nel quartiere Ostiense della Capitale, il film di Bruni mette in scena la Roma più bella e popolare, anche grazie al talento dei protagonisti: Fabrizio Bentivoglio e Filippo Scicchitano.
Boris - Il film (2011)
L'estensione obbligata dopo le prime, strepitose, tre stagioni. Potremmo dire che Boris - Il film, diretto dal mitico terzetto Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, è una sorta di puntata allungata, in cui Renè Ferretti alias Francesco Pannofino si cimenta nientemeno che con il cinema. Il risultato? Ovviamente disastroso. Nel film, dosato al punto giusto, si alternano tutti i personaggi di Boris (più numerosi camei), ricreando così la stessa strepitosa cornice a cui ci ha abituato la (fuori) serie per eccellenza. Nonché viatico perfetto per i nuovi fan...
A casa tutti bene (2018)
Un pranzo di famiglia diventa il pretesto e l'occasione per sviscerare anni e anni di segreti, tormenti, rabbia e rancori, tra baci rubati, felicità sfumata e un pianoforte che suona Riccardo Cocciante. La poetica di Gabriele Muccino raccolta in uno dei suoi più grandi successi, A casa tutti bene, capace di sbancare il box office con quasi dieci milioni di euro. Divenuto una sorta di classico, in relazione al nostro cinema, il film di Muccino è un tripudio di personaggi e personalità, coese e cucite nel cuore di una sceneggiatura che non fa sconti. Tra gli interpreti, Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Carolina Crescentini, e praticamente tutto il resto del cinema italiano.
La pazza gioia (2017)
Applaudito a Cannes e vincitore, nel 2017, di ben cinque David di Donatello. La pazza gioia è uno dei film italiani da non perdere, in bilico tra dramma, road-movie (femminile) semplicità e tagliente ironia. Diretto e scritto da Paolo Virzì, il film mette al centro della storia l'amicizia bislacca tra Beatrice (Valeria Bruni Tedeschi), sedicente contessa svampita e logorroica, e Donatella Morelli (Micaela Ramazzotti), ragazza fragile e turbata. Insieme, in nome dell'amicizia, partiranno per una fuga rocambolesca, scappando dall'istituto terapeutico in cui sono in cura. Lo scopo? Trovare un barlume di felicità, lontano dal buio delle loro menti.
Suburra
La regia coriacea di Stefano Sollima e un noir metropolitano in chiave italiana, che si dirama - come fosse un virus - tra la politica, la società, la Chiesa. Basato sul romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, Suburra è tra i film da non perdere, coinvolgente nel tono, nell'umore, nella sceneggiatura e nell'intera concezione. A far da sfondo alla storia, una Roma umida e piovosa, che attende l'Apocalisse. Quale? Le dimissioni del Governo e del Papa. Una voragine in cui cadranno Prelati, parlamentari e criminali. Una ballata oscura che taglia in due le potenze contemporanee di una Capitale malata. Tra gli interpreti, Elio Germano, Claudio Amendola, Greta Scarano, Pierfrancesco Favino, Alessandro Borghi. Dal film, il reboot seriale in streaming su Netflix.
Alessandro Borghi: da Suburra a Stefano Cucchi in Sulla mia pelle, la carriera dell'attore
I migliori film drammatici su RaiPlay
Emozioni forti, fazzoletti a portata di mano e grandi riscoperte: vi segnaliamo alcuni titoli drammatici che trovate nel catalogo streaming di RaiPlay, come The Rider - Il sogno di un cowboy di Chloe Zhao o l'inedito e abbagliante Land, che ci porta in una riserva indiana Sioux.
The Rider - Il sogno di un Cowboy (2017)
Non fatevelo scappare. Se amate lo sguardo di Chloé Zhao, vedete su RaiPlay il suo eccezionale esordio, The Rider - Il sogno di un cowboy, presentato nel 2017 a Cannes e poi passato al Telluride e al Sundance. Una storia di guarigione interrotta, di perseveranza, di stretto rapporto con il paesaggio. In linea con la concezione cinematografica delle regista premio Oscar. Siamo nella comunità dei Lakota Sioux, nella Pine Ridge Reservation, dove vive il giovane Brady, interpretato dall'attore non professionista Brady Blackburn. Il ragazzo non può più partecipare ai rodei dopo un danno cerebrale causato da un incidente intercorso in gara, e questo lo porterà ad affrontare un percorso doloroso di accettazione. Un film riflessivo, arrabbiato, naturale. La dimostrazione tangibile del cinema di Chloé Zhao, in bilico tra estetica e grande narrativa americana.
Un affare di famiglia (2018)
Il cinema statunitense è naturalmente leader, ma la filmografia asiatica contemporanea ha ben poco da invidiare ai film prodotti in USA. L'esempio? Un affare di famiglia, diretto da Kore'eda Hirokazu e vincitore della Palma d'Oro a Cannes 2018). Riassumendo il film, potremmo dire che racconta di una famiglia di fatto, molto povera ma unita da una forte spinta emozionale, sconquassata però dall'arrivo di una bambina, forse abbandonata. Un film profondo, che ribalta certezze poetiche, umane e narrative, ma soprattutto un film sulla libertà di amare e sulla libertà di scegliere, nonostante tutto, la propria famiglia.
Land (2018)
Babak Jalali sposta il nostro sguardo all'interno di una riserva indiana in Land, la Pine Ridge. Qui vive la famiglia degli Yellow Eagle, appartenenti alla tribù dei Lakota Sioux. La morte del figlio minore, avvenuta in Afghanistan, sconvolgerà il clima. In attesa del rimpatrio della salma, i fratelli saranno duramente messi alla prova. Un film piccolo, intimo e, purtroppo, nascosto da una distribuzione lacunosa. Eppure, quello di Jalali è uno l'esatto spaccato che dipinge la condizione (e talvolta l'emarginazione) delle comunità pellerossa negli Stati Uniti.
Europa '51 (1952)
Occasione più unica che rara. Vedere o rivedere gratis su RaiPlay una delle pellicole più importanti del nostro cinema. A firmarla Roberto Rossellini, che inserisce Europa '51 - una madre facoltosa abbandona tutto per dedicarsi ai più sfortunati - nella trilogia della Solitudine, di cui fanno parte Stromboli, terra di Dio e Viaggio in Italia. Girato tra gli scorci di una borgata romana ormai estinta, il film fu presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, mentre la protagonista, Igrid Bergman, vinse il Nastro d'Argento. Una gestazione travagliata, con una stesura di quasi due anni (un primo soggetto era di Fellini!), venne poi diretto da Rossellini, risultando uno dei migliori dal punto di vista tecnico.
Silence (2016)
Il film più inquieto e, forse, il più incompreso di Martin Scorsese. Tuttavia, Silence merita di essere rivalutato. Ispirato al romanzo del 1966 del giapponese Shūsaku Endō, il film, in 161 minuti, narra la persecuzione subite dai cristiani in Giappone durante il XVII secolo. Nello specifico, seguiamo la storia di due gesuiti realmente esistiti, che si incamminano per ritrovare padre Christoavo Ferreria, che sembra aver rinnegato la Fede. Mettendo la religione al centro del soggetto, per il film Scorsese è tornato a collaborare con lo sceneggiatore Jay Cocks, dopo i fasti di L'età dell'Innocenza e Gangs of New York. Fotografia strepitosa di Rodrigo Prieto.
Da Taxi Driver a Silence: gli antieroi di Martin Scorsese tra fede, redenzione e martirio
I migliori film gialli e thriller su RaiPlay
Il genere per eccellenza, quello dei brividi, della tensione, della poltrona incollata alle gambe. Un'offerta mica male, in cui si alternano Joaquin Phoenix con A Beautiful Day al maestro del giallo, Alfred Hitchcock. Ecco i migliori film thriller disponibili su RaiPlay!
A Beautiful Day - You Were Never Really Here (2019)
Toso, toccante, violento, meraviglioso. Pensate a Taxi Driver e Leon, unendoci il talento di Joaquin Phoenix: ecco A Beautiful Day - You Were Never Really Here, straordinario film diretto da Lynne Ramsay e basato su un racconto di Jonathan Ames. Il protagonista, Joe, veterano e ex agente FBI, è un sicario che uccide i trafficanti del sesso. Si imbatte nella giovane Nina, figlia di un senatore, finita in un brutto giro di prostituzione. Plus assoluto del film, nerissimo e rarefatto, la grande colonna sonora di Jonny Greenwood. Assolutamente, un film da non perdere.
L'uomo nell'ombra (2010)
L'ex Primo Ministro britannico, un'isola sulla costa orientale degli Stati Uniti, un libro di memorie, un ghostwriter e uno scandalo da insabbiare. Sono questi gli ingredienti di questo thriller sofisticato diretto da Roman Polanski che ha scritto la sceneggiatura a quattro mani con Robert Harris, autore de Il Ghostwriter, romanzo da cui è tratto il film. Protagonisti assoluti Pierce Brosnan nei panni dell'ex politico e Ewan McGregor in quelli dello scrittore. L'uomo nell'ombra è un film attraversato da inganni e tradimenti in cui, se si guarda attentamente da vicino, nessuno è come sembra. Se siete alla ricerca di un thriller da manuale, questo è il titolo perfetto per voi.
Before I Go to Sleep (2014)
Tre grandi protagonisti per un thriller soffuso e inaspettato. Nicole Kidman, Colin Firth, Mark Strong per Before I Go To Sleep, che racconta la storia di Christine, che si sveglia ogni mattina senza ricordare nulla. Il marito le dice che dietro c'è un trauma da lei subito, ma la verità sembra essere molto più inquietante. Piano piano, e grazie all'aiuto di un dottore, la donna rimetterà insieme i pezzi. Il film, Rowan Joffé, è tratto dal romanzo di S. J. Watson, uscito in Italia con il titolo Non ti addormentare.
Monitor (2015)
Sono tanti, purtroppo, i film italiani che passano inosservati. In questo caso, lo streaming ci viene in aiuto, permettendoci di scoprire titoli che altrimenti sarebbero andati persi. Un esempio? Monitor, disponibile su Rai Play. Ecco, il film di Alessio Lauria è un thriller sferzato dal fantasy, con un'estetica asciutta ed efficace. Nonché intrigante. Il protagonista è Paolo che, in un futuro prossimo, è utilizzato dalla sua azione come 'monitor', raccogliendo gli sfoghi dei dipendenti. Finché uno non tenta il suicidio. Nel cast Michele Alhaique, Valeria Bilello e Riccardo De Filippis.
Il sospetto (1941)
La brava ragazza e lo sciupafemmine. Si sposano, ma le cose precipitano. E se lui la volesse eliminare? Chissà... Il maestro Alfred Hitchcock adatta nel 1941 l'omonimo romanzo di Anthony Berkeley Cox, girando la pellicola interamente in studio - e dunque abbattendo i costi, schizzati con Rebecca, la prima moglie. Tra i grandi capolavori del regista britannico, Il sospetto è, stranamente, tra i titoli meno citati. Peccato, perché tutt'ora è un esempio di giallo costruito a regola d'arte. Ah, nei ruoli principali due star della Golden Age: Joan Fontaine e Cary Grant.
Alfred Hitchcock: i 12 migliori film del regista
I migliori film commedia su RaiPlay
Chi lo dice che le commedie non siano (anche) dei film belli? Ecco, nel vasto catalogo RaiPlay le commedie la fanno da padrone, ma per orientarvi nella giusta scelta, ve ne indichiamo cinque, tutte diverse. C'è Tom Hanks, c'è Vince Vaughn e troviamo anche il caso italiano Bangla, diretto e interpretato dalla rivelazione Phaim Bhuiyan.
Delivery Man (2014)
David non vuole crescere. Eterno bambino, con una ragazza che vorrebbe qualcosa di più, viene sconvolto quando scopre che è papà di 533 figli. Com'è possibile? Ha donato il seme per racimolare qualche dollaro, e sembra che sia stato usato troppe volte. Quando lo scopre, una missione: conoscere tutti e 533. Commedia sentimentale, in cui si ride e si sorride, Delivery Man è costruito interamente sulle corde attoriali di Vince Vaughn, supportato da un cast che sarebbe riduttivo chiamare comprimari: Chris Pratt, Cobie Smulders, Britt Robertson. Diretto da Ken Scott, il film è il remake del film francese Starbuck - 533 figli e... non saperlo!
Dream Team (2012)
Storia di calcio, di aggregazione, di rinascita, di seconde possibilità. Patrick, con la faccia di José Garcia, è una vecchia meteora calcistica, disoccupato e alcolizzato, che ha perso il diritto di vedere sua figlia. Che fare? Cercare un lavoro stabile. Dunque, parte per una Molène, isola della Bretagna, per allenare una scarsissima squadra locale. Gli underdog all'ennesima potenza nella commedia francese Dream Team, capace di intrattenere con ironia, sagacia e un buon coinvolgimento emotivo. A riprova che il calcio al cinema funziona. Eccome se funziona.
Bangla (2019)
50% bangla, 50% Italia e 100% Torpigna. Phaim (Phaim Bhuiyan) è un giovane musulmano di origini bengalesi nato in Italia. Vive a Torpignattara, quartiere multietnico di Roma, dove lavora in un museo. La sera suona in un gruppo ed è proprio ad un concerto che incontra Asia (Carlotta Antonelli), una ragazza molto diversa da lui. Tra i due nasce subito una forte alchimia ma il protagonista dovrà imparare a conciliare questo sentimento con una delle regole dell'Islam: la castità prima del matrimonio. Bangla, l'esordio alla regia da David di Donatello per Phaim Bhuiyan che con un racconto dai contorni autobiografici scanzonato e leggero ma mai superficiale fotografa alla perfezione una realtà del nostro Paese.
The Specials - Fuori dal comune
I registi di Quasi Amici e la coppia di attori composta da Vincent Cassel e Reda Ketab. Basterebbe questo per convincervi a vedere The Specials, tra i migliori film su RaiPlay. E invece la commedia di commedia di Olivier Nakache e Éric Toledano andrebbe vista soprattutto per l'incredibile storia che racconta. Quella delle difficoltà quotidiane vissute da ragazzi affetti da autismo ispirate alle storie vere raccontate nelle Onlus parigine. Cassel e Kateb sono rispettivamente Bruno e Malik. Una coppia di amici ed educatori di bambini e adolescenti con autismo, a capo di due associazioni impegnate nel formare ragazzi da quartieri a rischio perché possano prendersi cura dei casi etichettati come "estremamente complessi". Una commedia piena di cuore che vi commuoverà.
Aspettando il Re (2016)
Non poteva di certo mancare Tom Hanks nella nostra lista. E non a caso, abbiamo scelto uno dei film meno citati dell'attore, nonché uno dei più sottovalutati. Rinascita, globalizzazione, prospettive crisi d'identità in Aspettando il Re, diretto e scritto da Tom Tykwer e tratto da Ologramma per il Re, scritto da uno dei più apprezzati autori contemporanei, Dave Eggers. La trama vede il business man Alan Clay che, recandosi in Arabia Saudita, prova a rilanciare la sua carriera in crisi. Come? Vendendo al Re un costosissimo e sofisticato sistema che genera ologrammi. Film attualissimo, e quindi da recuperare.
20 migliori film classici del cinema da vedere assolutamente