La potenza dei numeri

Sicuramente originale nell'approccio alla vicenda poliziesca ed all'indagine, 'Numb3rs' si rende interessante non solo agli appassionati, ma anche a spettatori solitamente non amanti del genere.

Il thriller/poliziesco sta vivendo un nuovo periodo di grande vitalità nel campo delle serie televisive, che sezionano cadaveri, scene del crimine, delitti ed ogni tipo di reato con precisa e meticolosa creatività.
Non è la prima volta che questo succede, basti pensare a qualche decennio fa ed ai numerosi poliziotti, investigatori (privati o meno che fossero), agenti speciali e quanto altro.
Ma se in passato la varietà era assicurata dalle diverse tipologie umane in gioco, oggi si punta a differenziare gli strumenti ed i metodi usati: e così, nella soluzione dei crimini, a patologia e criminologia si affiancano le più stravaganti visioni medianiche e, perchè no, la matematica.

In Numb3rs, infatti, Charlie Epps è un genio della matematica, fratello dell'agente dell'FBI Don Eppes. E' proprio nel corso di un'indagine di Don che Charlie nota una mappa con alcune scene del crimine contrassegnate e si rende conto di poter elaborare delle equazioni che ne calcolino la posizione, potendo quindi prevedere ulteriori occorrenze dello stesso reato.
Messi a punto i primi tentativi, assimilate le possibilità, compreso meglio il lavoro del fratello e degli altri colleghi dell'FBI, Charlie si rivelerà una risorsa importante nella risoluzione dei casi più disparati, da omicidi seriali a furti, da rapimenti a truffe edilizie.

La serie pone grande attenzione sui personaggi e le situazioni più efficaci sono proprio quelle di interazione tra loro, in particolare le spiegazioni di concetti matematici che Charlie rivolge, in modo semplificato, ad un pubblico spesso incerto di agenti del Bureau, gli scambi verbali e di idee tra lo stesso Charlie e l'amico Larry, il rapporto da fratello a fratello dei due protagonisti.
Molto è basato sull'aspetto umano dei personaggi, sulle relazioni tra loro, i loro dubbi e le loro fragilità. I due fratelli sono dipinti con pennellate via via più precise e puntuali man mano che la serie va avanti, mentre i personaggi secondari (il padre dei due e l'amico fisico di Charlie, Larry) prendono corpo ed acquistano spazio, regalando alla serie un maggior respiro ed un tocco di ironia e freschezza.
Charlie affronta di puntata in puntata questo nuovo impegno e questa nuova prova per le sue conoscenze, ponendosi dubbi sull'approccio che sta usando e soffrendo della troppa partecipazione emotiva che inizialmente riversa nei casi in esame. Suggestive le sequenze che lo ritraggono impegnato a mettere a punto equazioni ed algoritmi, in garage tappezzati di lavagne fin sul soffitto che man mano si ricoprono di formule e simboli matematici.
La serie è ambientata a Los Angeles, ma la città è spesso un set anonimo per le vicende, che poco collegamento hanno con la realtà del posto.

Buono il cast, da Rob Morrow, già noto al pubblico televisivo per essere il protagonista di Un medico tra gli orsi, a David Krumholtz, visto in Serenity di recente, passando per il Peter MacNicol di Ally McBeal e quel Judd Hirsch che è un volto noto sia al pubblico televisivo che a quello cinematografico.
Alla produzione i due fratelli Ridley Scott e Tony Scott.

Sicuramente originale nell'approccio alla vicenda poliziesca ed all'indagine, Numb3rs si rende interessante non solo agli appassionati, ma anche a spettatori solitamente non amanti del genere.