Che siano bellissime non ci sono dubbi, ma Miriam Leone e Sarah Felberbaum sono anche determinate e intraprendenti, proprio come i loro personaggi in Medici - Masters of Florence: interpreti rispettivamente di Bianca, lavandaia romana che posa per i più grandi artisti dell'epoca, e che, proprio nello studio di Donatello incontra Cosimo de' Medici (Richard Madden), e di Maddalena, cortigiana veneziana che fa ripiombare Cosimo ai suoi anni giovanili, le due attrici hanno abbracciato con gioia la serie creata da Frank Spotnitz, per motivi diversi.
"Una delle meraviglie di questo mestiere, oltre a mettersi nei panni degli altri, è anche viaggiare nel tempo" ci ha detto Miriam Leone a Firenze, continuando: "È stato bello dare forma e carattere a questo personaggio femminile, che, nonostante l'epoca in cui vive, è molto moderna. Bianca è una lavandaia ma posa come modella nello studio dei più grandi artisti del Rinascimento: è una donna che si è emancipata, ma è cosapevole dei propri limiti, per cui, quando nasce la storia d'amore con Cosimo de' Medici, si rende conto che lei non potrà mai essere la compagna di un uomo potente e ricco".
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Il personaggio di Sarah Felberbaum è invece quello che fa tornare in mente a Cosimo proprio Bianca, il suo primo amore: "Maddalena è una cortigiana, una schiava, che viene data in regalo a Cosimo durante il suo esilio a Venezia. Tra i due nasce prima un rapporto carnale e poi uno più profondo, perché lui la introduce all'arte, la sua prima passione, che ha abbandonato per seguire le orme di suo padre. L'intesa tra i due è tale che Cosimo la porta a Firenze, a casa sua, dove c'è anche la moglie Contessina (Annabel Scholey). Si crea così una situazione che, se la si guarda con occhi moderni, sembra bizzarra, ma all'epoca era normale che l'amante stesse in casa. Da lì Maddalena subisce una trasformazione: all'inizio è molto curata, porta gioielli ed è vestita di rosso, poi passa ad abiti color verde e meno cura nei capelli, fino ad arrivare al nero, che sottolinea il momento in cui viene dimenticata e quindi si lascia andare, passando da amante a serva della casa".
Sia Bianca che Maddalena sono due donne concrete, che esprimono qualche perplessità quando Cosimo dice loro che ci sono cose che valgono di più della ricchezza e dell'avere lo stomaco pieno: "Bisogna sempre mettersi nei panni degli altri" ha spiegato Leone, continuando: "Io personalmente non ho mai sofferto veramente la fame, quindi se penso a una persona che dorme in mezzo alla strada e non ha niente, per cui anche un euro, anche una moneta, cambia la vita, allora capisco il punto di vista di Bianca. Quando Cosimo le dice questa frase, Bianca in quel momento vuole farlo tornare con i piedi per terra: lui è innamorato e pensa che insieme possano fare tutto, ma lei non crede alla storia di due cuori e una capanna, perché viene dalla fame e dal freddo, sa cosa vuol dire la mancanza, quindi è più concreta". D'accordo anche Felberbaum: "Quando Cosimo le racconta quanto costa un'opera d'arte, Maddalena gli dice che con quella stessa cifra potrebbe comprare dieci ragazze come lei. Per lei all'inizio non ha senso avere libri e opere d'arte se poi hai fame. Nella vita si cerca un equilibrio in tutto: si cerca di fare quello che si desidera senza avere il rumore nello stomaco, che a volte può essere uno stimolo, che ti spinge a volere di più e cercare di più".