Tutte le strade portano a Roma, lo sappiamo. E non stupisce che anche una saga popolare e ormai ultraventennale come Fast & Furious abbia ceduto alla tentazione di far rombare le sue auto per le vie storiche della nostra capitale. Né stupisce che si sia scelto il nostro paese e Roma per ospitare la premiere mondiale di Fast X: tutto il cast, da Vin Diesel a John Cena, passando per Jordana Brewster, Charlize Theron, Michelle Rodriguez fino a Helen Mirren e Jason Statham sono arrivati in città per un incontro stampa in cui hanno parlato dell'esperienza del set nel nostro paese ma anche dell'importanza della saga, tra l'apprezzamento per l'incredibile lavoro per gli stunt e il sottolineare quel grande spettacolo di cui il cinema ha bisogno.
Non solo Vin Diesel, un cast di grandi nomi
Sedici membri del cast erano presenti alla conferenza di presentazione di Fast X a Roma, un parterre di nomi che farebbero l'orgoglio di qualsiasi produttore mondiale. Ed è infatti con esuberanza e orgoglio che Vin Diesel si è prodigato in lodi per la sua famiglia cinematografica, in piedi, senza microfono, preso dall'emozione e la voglia di sottolineare l'importanza delle due file di star sedute davanti ai nostri occhi. Ne ripetiamo l'elenco per completezza e trasmettere l'importanza dell'evento a cui abbiamo assistito: Vin Diesel, John Cena, Jordana Brewster, Brie Larson, Charlize Theron, Michelle Rodriguez, Tyrese Gibson, Sung Kang, Nathalie Emmanuel, Daniela Melchior, Scott Eastwood, Alan Ritchson, Helen Mirren, Jason Statham, Rita Moreno, tutti protagonisti anche nella suggestiva premiere ai piedi del Colosseo, importante trampolino di lancio per l'ultimo, in ordine di tempo, capitolo della saga di F&F.
"Godetevi questo cast!" ha ribadito più volte Vin Diesel nel presentarceli, indicarceli, elogiarli. "La prima cosa che voglio che le persone si godano è questo incredibile cast, il più ampio della storia, perché tutti i presenti hanno dato tantissimo a questa saga e questa mitologia." E lo conferma il senso di appartenenza che trapelava dalle loro parole, dai veterani del gruppo e del cinema così come per le new entry come Daniela Melchior che spiega come "provenendo da un paese come il Portogallo non avrei mai sognato di trovarmi in film come questo", ricordando gli esordi a 17 anni, le esperienze nelle soap fino a quella prima grande esperienza in The Suicide Squad. "Il momento della telefonata, dopo aver parlato con Vin Diesel e letto la sceneggiatura, è quando mi sono resa conto che non è una saga, ma l'esperienza di una vita."
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Il fenomeno Fast & Furious
La conferma arriva da una star dell'esperienza di Rita Moreno, che ha raccontato di quanto vissuto in una trattoria locale un paio di sere prima, quando l'aver citato la sua partecipazione a Fast & Furious ha suscitato l'entusiasmo dei gestori, molto più dell'aver parlato del suo West Side Story. Sulla stessa linea anche Brie Larson, che ha sottolineato come "la mia famiglia e i miei amici non sono mai stati così coinvolti in quello che facevo prima di questo lavoro." La Moreno ha anche accennato a un abbraccio in scena con Vin Diesel e all'aver pensato "milioni di donne vorrebbero essere al mio posto", ma non ha potuto trascurare il nervosismo nell'entrare a far parte del gruppo e della famiglia, bilanciato dall'opportunità offertale dal regista Louis Leterrier, che le "ha lasciato fare un po' di improvvisazione e questo mi ha dato l'opportunità di esprimere emozioni in modo che non mi sarei mai aspettata."
Inutile negare che se Fast & Furious è diventato questo fenomeno di costume è anche merito di Vin Diesel ed è Tyrese Gibson a confermarlo e spiegare come "con la sua leadership renda le cose molto semplici", a cui ha fatto eco la Melchior: "Citatemi una nave, ovvero un film, con un capitano migliore di Vin!". Semplici ma non certo scontate, tanto che è lo stesso interprete di Dom Toretto a ribadire che "sin dal primo giorno sul set ci siamo ripetuti che era un miracolo che stavamo girando il decimo capitolo di questa incredibile saga." E se ci sono arrivati è per ciò di positivo che riesce a trasmettere agli spettatori, perché "quando un film è efficace dovrebbe colpirti lo spirito, facendoti lasciare la sala sentendoti diverso e mi auguro che quando le persone vedranno il film avranno questa sensazione."
Lo spettacolo e l'ode agli stunt
"Ogni stunt che portiamo in scena è incredibile e non è mai stato fatto prima" ha dichiarato Louis Leterrier dando il via a una serie di elogi per tutti quelli che si occupano delle sequenze d'azione, soprattutto nel coreografare le complesse sequenze acrobatiche e action. "Ci dovrebbe essere più affetto e attenzione per gli stunt" ha detto infatti Michelle Rodriguez, "aggiungerei la loro categoria agli Oscar." L'attrice si è anche detta contentissima di prendere parte a queste scene in prima persona, così come Charlize Theron, che non si è tirata indietro nel mettere in scena una complessa sequenza di lotta con la collega. "Film di questo tipo" ha confermato Helen Mirren, "dipendono da chi elabora le coreografie e non solo da chi le interpreta." Sequenze che Jordana Brewster "ama godersi come una danza."
Una vera famiglia cinematografica
Tutto è molto frenetico in ambito Fast & Furious, forse per tener fede al titolo della saga. "Sono abituata a nove mesi di preparazione" ha spiegato Brie Larson, "ma qui sono state due settimane. Mi è arrivata una telefonata da Vin che mi ha invitato a casa sua, dove ho incontrato la sua famiglia e tutti mi chiedevano cosa avrei portato alla saga." L'attrice ha spiegato come siano stati tutti gentili e coinvolti, menzionando la figlia di Vin, Tess, "così carica di energia positiva" al punto da essere diventata l'ispirazione per il suo personaggio. Una frenesia a cui ha accennato anche Alan Ritchson: "Sono stato portato di corsa sul set e la mia introduzione è stata 'veloce e furiosa'. È stato divertente arrivare con quell'energia, perché ti costringe a stare sull'attenti, all'altezza dell'occasione e di questo cast."
Non possiamo che lasciare la battuta finale a Helen Mirren, che è tornata sul concetto di famiglia così caro alla saga: "Le persone parlano di famiglia e lo è. Guardateci, siamo una splendida famiglia disfunzionale e affettuosa. Quello che ci tiene insieme è l'amore per il mestiere, per il cinema, per i colleghi. È straordinario quello che Vin ha creato, non c'è niente di simile nella storia del cinema."