I suoi assistenti tuttofare, i Minions, hanno conquistato il mondo, ma anche Gru non se la cava male: il super cattivo è arrivato al quarto film dedicato alle sue (dis)avventure: Cattivissimo Me 4, nelle sale italiane il 21 agosto, in anteprima il 7 agosto. Rispetto agli inizi la sua vita è molto cambiata: si è infatti fatto una famiglia e ora punta più a essere un bravo papà che un grande cattivo.
Almeno fino a quando la sua nemesi, Maxime Le Mal, con cui è in rivalità fin dai tempi del liceo, non minaccia la sua tranquillità. In questo film torniamo quindi a scuola, ma non una scuola qualsiasi: quello che ha frequentato Gru è il Lycée Pas Bon, la scuola dei peggiori cattivi al mondo. Come voce italiana di Gru ritroviamo Max Giusti, ormai un tutt'uno con il personaggio. Torna anche Carolina Benvenga, che doppia Lucy. La new entry è invece Stefano Accorsi, che per l'occasione sfoggia un accento francese.
In questo quarto film di Cattivissimo Me gli attori si sono potuti divertire: cantano Everybody Wants to Rule the World dei Tears for Fears e danno sfogo alla loro cattiveria. Anche se, stando a quello che dicono, non erano poi così tremendi ai tempi della scuola: "Io ho proprio sbagliato liceo! Per me è stata una caduta verticale: un tuffo a volo d'angelo, ma sono atterrato di pancia" ci ha detto Accorsi. Mentre Giusti confessa un crimine in fondo perdonabile: "Una volta, al ginnasio, ho mangiato la pizzetta rossa del mio compagno di banco, Ceccalupo, prima della ricreazione. Così, proprio stando di fianco a lui: tipo Fantozzi!".
Cattivissimo Me 4: intervista alle voci italane Max Giusti, Stefano Accorsi e Carolina Benvenga
Il motto del liceo è: "stai calmo e sii cattivo". I doppiatori di Cattivissimo Me 4 hanno mai applicato questa filosofia alla loro carriera? Carolina Benvenga: "Direi di sì. Ma non nel senso di fare cose cattive. Se parliamo di essere tosti, decisi, con anche un pizzico di sano egoismo allora sì. L'ho fatto un sacco di volte". Per Accorsi invece: "Già stai calmo è molto interessante: missione fallita, perché uno comincia a stare calmo a 50-51 anni. Forse. Certo, se uno la vive come determinazione ci può stare. Anche se io credo che, alla fine, quello che vinca sempre sia abbassare le difese e fare un passo verso quello che ti fa un po' timore. È una strada che comunque ti nutre".
Max Giusti: "Possiamo metterla come vogliamo, ma io sono sempre stato un allocco! È per questo che Gru mi calza. Io nel mio lavoro ci ho messo sempre un po' più di tempo degli altri. Ho iniziato così giovane, avevo 16 anni, ed è stato un bene, perché ci ho messo veramente molto tempo a capire tante cose. Mi do tanta disciplina, ma non riesco a essere dritto. Ma va bene così. Meglio la cazzimma della cattiveria comunque: dovremmo chiedere a Universal di cambiare il titolo in Cazzimissimo Me. Sarebbe fortissimo! Magari ci potrebbe essere qualche incomprensione, però non sarebbe male".