Cars 3: (Ri)trovare il proprio ruolo

La saga di Cars torna alla semplicità dell'esordio con una storia che affronta il tema della crescita e dell'accettare il proprio ruolo nel mondo.

Cars 3: un'immagine del nuovo film Disney
Cars 3: un'immagine del nuovo film Disney

Ognuno ha i suoi giocattoli. Non importa l'età anagrafica, non conta il livello di maturità, ognuno di noi si dedica a qualcosa che si può considerare gioco. Pochi però hanno la fortuna di poterlo fare per lavoro, di concretizzare le proprie passioni e renderle vive e tangibili nella propria quotidianità. John Lasseter ha sempre avuto la passione per la auto e per capriccio ne ha fatto un film, Cars - Motori ruggenti, che è da tanti considerato il meno riuscito della sua Pixar.

Non contento, ne ha prodotto un seguito con coraggiosi toni da spy story ed ora, ad undici anni dal debutto, porta nelle sale anche un terzo capitolo che con intelligenza riprende i temi della saga declinandoli in una nuova chiave di lettura, che ragiona sul tempo che passa e la necessità di trovare il proprio posto nel mondo. Una serie di tre film nati da un capriccio, ma dall'incredibile successo di pubblico, con dei protagonisti diventati iconici ed ultranoti per il pubblico più giovane. Potere dell'immancabile tocco Pixar!

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Cars 3: una scena del film animato
Cars 3: una scena del film animato

Il cerchio della vita

Cars 3: un'immagine tratta dal film d'animazione
Cars 3: un'immagine tratta dal film d'animazione

Il tempo passa per tutti, l'età avanza e anche i grandi campioni devono fare i conti con questa dura realtà. La gloria e la scia di vittorie di Saetta McQueen è messa in pericolo da una nuova generazione di piloti, ipertecnologica e super addestrata, capace di raggiungere velocità impossibili per il nostro, che spintosi al massimo finisce per essere coinvolto in un drammatico incidente che rischia di interrompere la sua carriera. Ma Saetta non si arrende e si getta anima e corpo in un duro addestramento per tornare in vetta e dimostrare il suo valore nella prestigiosa Piston Cup, avvalendosi dell'aiuto della giovanissima allenatrice Cruz Ramirez, ma tenendo bene in mente gli insegnamenti del suo compianto mentore Hudson Hornet.

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Largo ai giovani

Cars 3: un'immagine tratta dal film animato
Cars 3: un'immagine tratta dal film animato

Cars 3 riporta la saga in pista dopo l'uscita di strada del sequel, interessante per il coraggio di prendere una nuova strada, ma poco riuscito per quanto riguarda il saper conquistare il cuore del pubblico. L'esordio alla regia di Brian Fee è sicuro e caldo, intelligente nelle scelte, emozionante nel riportare l'Hornet di Paul Newman (con la sua voce originale) su schermo, coraggioso nel limitare lo spazio di alcuni comprimari ingombranti come Cricchetto. Quel che stupisce di questo nuovo film Pixar è la capacità di mantenere l'equilibrio tra l'iperrealismo dei fondali e l'evidente impostazione cartoonistica delle auto che li animano, per un livello tecnico che anche questa volta si attesta su standard elevatissimi: la cruda, sporca solidità della pista, la sabbia degli allenamenti alla Rocky di Saetta e Cruz Ramirez, il fango più realistico mai visto in CGI.

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Il proprio spazio nel mondo

Cars 3: un momento del film animato
Cars 3: un momento del film animato

Il senso del tempo che passa, la necessità di accettarlo, è centrale nell'economia del racconto di Cars 3, così come lo è l'evoluzione del suo protagonista Saetta McQueen. In modo non dissimile da Toy Story 3 - La grande fuga, infatti, il terzo capitolo della saga di Cars chiude un percorso con tocco delicato e maturo, a dispetto dello stile visivo dei suoi personaggi e del suo target di riferimento. Un tema che si concretizza nel complesso rapporto tra Saetta e Cruz Ramirez, in un'amicizia che si sviluppa, non senza le inevitabili difficoltà, tra uno sportivo ed il suo allenatore. Un rapporto nel quale Saetta dovrà trovare ed accettare il proprio ruolo, consapevole del percorso di vita che gli si apre davanti e della necessità di ritagliarsi con serenità il proprio posto in un mondo che cambia alla velocità della luce.

Movieplayer.it

3.5/5