È arrivato anche in homevideo, con ben quattro edizioni targate Walt Disney, Captain America: The Winter Soldier, la nuova adrenalinica avventura di Steve Rogers (sempre interpretato da Chris Evans basata sulla popolare serie a fumetti Marvel pubblicata per la prima volta nel 1941. Stavolta il primo vendicatore ha al suo fianco la bellissima Scarlett Johansson nei panni della Vedova Nera, mentre il misterioso Soldato d'Inverno è Sebastian Stan. Falcon è interpretato da Anthony Mackie mentre torna Samuel L. Jackson nei panni di Nick Fury. A completare questo già straordinario cast, Robert Redford nei panni di Alexander Pierce.
Captain America: The Winter Soldier, campione di incassi al box-office, comincia dopo i catastrofici eventi di New York accaduti in The Avengers. Steve Rogers, alias Captain America, vive tranquillamente la sua vita a Washington D.C., nel tentativo di adattarsi al mondo moderno. Ma quando Nick Fury viene attaccato, Steve viene coinvolto in una rete di intrighi che minacciano di mettere a rischio le sorti del mondo e ben presto si ritroverà inspiegabilmente contro l'intero Shield. Unendo le forze con Vedova Nera, e in seguito anche con Falcon, Captain America dovrà lottare per smascherare una cospirazione in continua espansione respingendo attacchi di tutti i tipi che vogliono toglierlo di mezzo. E all'orizzonte si profila un nemico inaspettato: il Soldato d'Inverno.
Un video formidabile dal dettaglio cristallino
Come si diceva, Captain America: The Winter Soldier è arrivato in homevideo in varie edizioni. Qui ci occupiamo del blu-ray 2D, che come lecito attendersi da un titolo così importante e così recente, sfodera un video di altissimo livello. Il dettaglio è davvero notevole in ogni circostanza, con ambienti e abiti ricchissimi di particolari sempre ben delineati. Le scene in esterni, nonostante i tanti effetti speciali e il continuo movimento innescato da continue scene action, sono definite in maniera cristallina e spiccano per profondità e precisione dei contorni. Ma anche le scene più scure brillano per compattezza: qualche leggerissima rumorosità e alcune lievi flessioni nel dettaglio sono fisiologiche e imputabili in gran parte al girato, ma anche in questi frangenti difficili il quadro mantiene una solidità granitica e i particolari restano sempre ben percepibili. Il croma da par suo rispecchia perfettamente quanto visto nelle sale e la fotografia del film, con colori forti e saturi ma mai esagerati, perfetti nella loro sobrietà, con una grande sensazione di naturalezza, soprattutto sugli incarnati. Il nero sembra compatto e profondo, appena un pelino alto nelle circostanze più estreme, ma si tratta davvero di poca cosa. In sostanza un gran video, come si conviene a un campione di incassi così recente.
Audio italiano appagante, ma il lossless inglese è pazzesco
Anche l'audio non delude le attese. La traccia italiana è codificata in un DTS 5.1 di grande qualità. Come ci si può immaginare, in un film di questo tipo le scene dove il sonoro può scatenarsi sono parecchie, e fa piacere che l'ascolto italiano risulti appagante, non solo per la pulizia cristallina dei dialoghi (forse solo un pelo troppo alti) e per la corposità della colonna sonora, ma soprattutto per la resa fenomenale nei momenti piò caotici. L'asse posteriore si rivela di una precisione chirurgica nel sottolineare l'ambienza, gli effetti panning sono suggestivi e numerosi, la dinamica notevole e la spazialità molto ampia. Insomma, si tratta di una traccia che sprigiona energia e potenza, grazie anche a un sub molto presente. Su tutti da segnalare gli effetti dello scudo di Captain America, capace davvero di scuotere lo spettatore. Certo, c'è come sempre il rammarico di una traccia solamente lossy, e infatti, pur essendo l'audio italiano di altissimo livello, il lossless inglese DTS HD 7.1 si rivela ancora un gradino superiore avvicinando la perfezione assoluta. La potenza è ancora più forte grazie a un sub semplicemente devastante, ma c'è qualcosa in più anche sul fronte della dinamica e del microdettaglio, oltre naturalmente alla naturalezza dei dialoghi, maggiormente integrati nella scena.
Extra: commento audio e 20 minuti di contributi
Rispetto alla stellare parte tecnica, gli extra deludono un po' nonostante si guadagnino un'ampia sufficienza, grazie soprattutto alla presenza del commento audio dei registi e degli sceneggiatori. Per il resto solo una ventina di minuti di contributi: troviamo una sezione di speciali che inizia con In prima linea - Uno sguardo approfondito agli scenari di combattimento di Captain America, una featurette di 10 minuti nella quale con l'intervento di registi, cast e troupe si parla della produzione, dello stile utilizzato per il sequel, dello stile nel girare le scene di azione e dello sviluppo dei personaggi. La sezione prosegue con Sul set con Anthony Mackie, incentrato ovviamente sulle riprese con il protagonista che interpreta Falcon (2'), e si chiude con L'agenda di Steve Rogers, per curiosare sulla lista scritta sul taccuino del personaggio a seconda delle varie versione internazionali (3'). Gli altri contributi sono una serie di scene tagliate o estese (4 minuti) e un po' di papere sul set (3')