Ti piacciono i giochi sadici e un pizzico di adrenalina? Allora dovresti andare oltre Squid Game. Questa serie coreana è diventata un fenomeno globale, capace di scuotere gli spettatori con la sua miscela di suspense, dramma sociale e momenti di pura crudeltà.
Uscita nel 2021, la prima stagione ha intrappolato il pubblico dentro la sua trama brutale: un gioco mortale in cui centinaia di persone disperate si sfidano per un premio milionario, ma con la consapevolezza che ogni errore li porterà alla morte.
Eppure, al di là del sangue e della violenza (e del fatto che non sia la prima volta che si vedano giochi simili in televisione), Squid Game esplora temi profondamente umani: il valore della vita, l'avidità, le disuguaglianze economiche e la lotta per la sopravvivenza in una società che sembra spingere i più deboli verso il baratro. Con la seconda stagione, recentemente uscita, il pubblico si è ritrovato nuovamente immerso in questo mondo spietato, pieno di enigmi psicologici e relazioni tossiche. Ma se hai divorato Il gioco del Calamaro e desideri altre serie che ti diano emozioni simili, ci sono molti titoli che possono offrire suspense, critica sociale e storie che tengono incollati allo schermo. Ecco cinque serie che ti consigliamo oltre il fenomeno coreano.
1. Alice in Borderland
Se c'è una serie che si avvicina per intensità a Squid Game, è sicuramente Alice in Borderland, ispirato al manga di Haro Aso. La storia segue Ryōhei Arisu e i suoi amici, che si trovano improvvisamente trasportati in una Tokyo deserta e misteriosa, dove per sopravvivere devono partecipare a giochi mortali.
La somiglianza con Squid Game è evidente nei giochi, che mettono alla prova non solo le capacità fisiche, ma soprattutto quelle mentali dei protagonisti. Tuttavia, Alice in Borderland introduce un elemento più marcato di surrealismo, con enigmi che sfidano la logica e una costruzione del mondo che diventa sempre più inquietante episodio dopo episodio.
Un altro aspetto che accomuna le due serie è la riflessione sulla natura umana. I personaggi sono costantemente messi di fronte a scelte morali difficili: chi sacrificare, chi aiutare, e quanto sia giusto sopravvivere a discapito degli altri. Se Squid Game ti ha tenuto col fiato sospeso, questa serie non sarà da meno, con una seconda stagione che alza ulteriormente la posta in gioco.
Alice in Borderland è disponibile su Netflix.
2. The 8 Show
Un'affascinante serie che esplora il lato più oscuro delle dinamiche di gruppo e la volontà di sopravvivenza individuale. Ambientata in un futuro distopico, The 8 Show segue otto sconosciuti selezionati per partecipare a una competizione estrema trasmessa in diretta mondiale. Ogni partecipante è spinto da motivazioni personali: vendetta, redenzione, disperazione o semplice desiderio di fama.
A differenza di Squid Game, qui il focus non è solo sulla sopravvivenza, ma anche sulle relazioni che si sviluppano tra i concorrenti. Le prove sono tanto psicologiche quanto fisiche, e i momenti di tensione sono arricchiti da flashback che approfondiscono il passato dei protagonisti.
La critica sociale è centrale anche in The 8 Show: il voyeurismo del pubblico e l'avidità dei creatori dello spettacolo riflettono una società consumata dall'intrattenimento a scapito dell'umanità.
The 8 Show è disponibile su Netflix.
3. La zona: missione sopravvivenza
La zona: missione sopravvivenza porta i giochi di sopravvivenza a un livello completamente diverso, mescolando realtà e fiction. Questa serie segue un gruppo di concorrenti che devono affrontare un certo numero di prove fisiche e mentali in un'area post-apocalittica abbandonata. L'obiettivo? Sopravvivere il più a lungo possibile raccogliendo risorse, stringendo alleanze e superando le trappole mortali che infestano il luogo.
Il paragone con Squid Game è immediato, ma La zona offre una prospettiva diversa, più divertente, nonostante si tratti sempre di una serie di sopravvivenza all'interno di ambienti o dinamiche di gruppo ostili.
La zona: missione sopravvivenza è disponibile su Disney+.
4. All of Us Are Dead
Un mix perfetto tra il survival horror e la critica sociale che caratterizza Squid Game. Ambientata in un liceo coreano durante un'epidemia zombie, All of Us Are Dead segue un gruppo di studenti che devono lottare per sopravvivere mentre il loro mondo crolla.
Sebbene gli zombie siano il nemico principale, la vera tensione nasce dalle dinamiche tra i personaggi: amicizie che si spezzano, tradimenti inaspettati e sacrifici eroici. Come in Squid Game, anche qui le scelte morali dei protagonisti sono al centro della narrazione, e ogni decisione ha conseguenze devastanti.
La serie si distingue per la sua capacità di bilanciare momenti di azione pura con riflessioni più profonde su temi come la perdita dell'innocenza, la paura dell'ignoto e il bisogno di connessione umana in un mondo che sembra perduto.
All of Us Are Dead è disponibile su Netflix.
5. 3%
3%, una produzione brasiliana, offre una visione diversa ma altrettanto potente di una società distopica. Nel mondo della serie, ogni anno i giovani di 20 anni hanno la possibilità di partecipare a una competizione chiamata "Il Processo", in cui solo il 3% di loro viene selezionato per accedere a una vita utopica sull'Offshore, lontano dalla miseria della società in cui sono cresciuti.
La serie esplora le disuguaglianze sociali, mettendo i protagonisti di fronte a prove che testano la loro moralità e il loro spirito di adattamento. 3% si distingue per la sua costruzione narrativa, che enfatizza le dinamiche tra i partecipanti e le scelte etiche che devono affrontare per sopravvivere. Le affinità con Squid Game sono evidenti anche nella tensione costante e nell'idea che la sopravvivenza spesso richieda sacrifici inaccettabili. Tuttavia, questo titolo aggiunge un tocco più filosofico, interrogandosi su cosa significhi davvero essere "meritevoli".
3% è disponibile su Netflix.