Se esiste un motivo valido per avvicinarsi alla colonna sonora della trasposizione cinematografica del best seller scritto da Stephenie Meyer è che si presenta come una delle più ricche dell'anno dal punto di vista del parco nomi.
Delle dodici tracce complessive, sette sono già edite mentre cinque sono state scritte appositamente per la pellicola.
La tracklist è incentrata su sonorità Emo Rock, nell'accezione più moderna ed allargata del termine Emo, il quale va sempre più a comprendere non soltanto un certo tipo di approccio punk rock fortemente sperimentale di radice americana, ma anche situazioni più melodiche prossime ai territori indie.
In questo contesto si posizionano i Paramore, band originaria del Tennessee, formata nel 2004, titolare di due dischi di discreto successo oltre oceano, e con la cantante Hayley Williams fan dichiarata dell'opera della scrittrice di Twilight.
I Paramore sono presenti in due tracce della colonna sonora, Decode e I Caught Myself,cosa che assicurerà loro una buona visibilità internazionale ed il conseguente aumento della popolarità.
Ma non sono i quattro ragazzi di Franklin i nomi più altisonanti della tracklist, la quale si apre con le ormai superstar Muse, e con un loro ben assimilato hit dello scorso anno, quel Supermassive Black Hole che con il falsetto di Matt Bellamy fu uno dei brani trainanti del plurivenduto album Black Hole And Revelations.
Altri campioni di vendite sono i Linkin Park che regalano al film la nota Leave Out All The Rest, già presente nel fortunatissimo Minutes To Midnight.
A dare ulteriore spessore al tutto ci sono le presenze importanti degli Iron & Wine, con il loro alt folk che sta raccogliendo consensi crescenti, e di Perry Farrell, noto ai più per essere stato il leader dei Jane's Addiction e l'ideatore del festival itinerante più importante ed influente degli ultimi anni, il Lollapallooza.
La canzone di Farrell (Going All The Way) sigla uno dei momenti salienti della pellicola, quello del primo bacio fra Bella ed Edward.
Il duo dei Black Ghosts porta qualche deriva elettronica, con una linea di drum machine che funge da supporto per voci riverberate, chitarre sostenute e riff malinconici.
Frizzanti e coinvolgenti le esecuzioni della rock band di New Orleans Mute Math (Spotlight) e dei Collective Soul (Tremble For My Beloved), una delle band che pare faccia parte della personale playlist della Meyer.
Ma il brano che tutte le fan di Twilight desidereranno ascoltare per primo sarà certamente quello eseguito dal protagonista del film Robert Pettinson: Never Think.
La delicata chitarra, la voce che riporta alla mente il primissimo Jeff Buckley e l'atmosfera decisamente rilassata, sono quanto di meglio potesse fungere da sottofondo per la scena del ricongiungimento fra i due attori principali del film dopo una furiosa lite.