News e articoli

  • Recensione Quando sei nato non puoi più nasconderti (2005)

    Recensione Quando sei nato non puoi più nasconderti (2005)

    Cinema fatto di sguardi, di dilatazione dell'unità di tempo e di momenti di forte intensità emotiva, alimentato da un'esigenza realistico-sociale un po' ostentata e tipicamente italiana, il film conferma pregi e difetti della produzione del regista.

  • Serata conclusiva di 'Roma e le sue città'

    Serata conclusiva di 'Roma e le sue città'

    Lunedi 16 maggio, appuntamento con l'iniziativa "Roma e le sue città", al Teatro Palladium di Roma. In programma un documentario, una mostra fotografica ed un concerto.

  • Intervista a Marco Tullio Giordana e cast

    Intervista a Marco Tullio Giordana e cast

    Vivace incontro con la stampa per la presentazione del nuovo film di Marco Tullio Giordana, in uscita il 12 maggio, tre giorni prima della sua presentazione in concorso a Cannes.

  • Park Chan-Wook racconta il suo Old Boy

    Park Chan-Wook racconta il suo Old Boy

    Il regista coreano è stato a Roma per la presentazione alla stampa della sua acclamata pellicola, e ha risposto alle donade dei cronisti.

  • Recensione Old Boy (2003)

    Recensione Old Boy (2003)

    Film complesso, ambiguo ed avvincente, Old Boy rientra in quell'esiguo numero di pellicole moderne che lasciano decisamente il segno, fornendo l'ennesima conferma del talento del quarantunenne regista coreano.

  • Recensione Someone special (2004)

    Recensione Someone special (2004)

    Autentica sorpresa della selezione del Far East 2005, Someone Special è una commedia romantica coreana assolutamente deliziosa con una regia equilibrata e coinvolgente, una sceneggiatura decisamente riuscita e dei momenti di autentico divertimento alternati a parentesi di intensa riflessione.

  • Recensione Tropical malady (2004)

    Recensione Tropical malady (2004)

    Il film ha indubbiamentre una sua densità contenutistica, nonché un certo fascino visivo ipnotico. Allo stesso tempo, però, soffre di una sorta di profondità che si intuisce ma non si coglie, generando una sensazione di scoramento ineluttabile

  • Quel che resta dell'horror

    Quel che resta dell'horror

    A ventiquattro ore dalla conclusione della giornata che il Far East ha dedicato al cinema horror, l'evento, seppur apparentemente rappresentativo, e con dei paletti, solo dello stato d'arte dell'horror orientale, ci fornisce lo spunto per un'istantanea riflessione sul genere, per quanto breve e solo accennata.

  • Johnny To saluta Udine

    Johnny To saluta Udine

    Presentato ieri sera, nel prime-time festivaliero, 'Yesterday Once More', il film simbolo della settima edizione del Far East Film Festival.

  • Recensione Born to Fight (2004)

    Recensione Born to Fight (2004)

    Mantenendo immutato lo stile giocoso e frizzante del suo precedente titolo, Ritthikrai firma quindi un film di azione vorticoso pieno di superstar locali (su tutti il divo del cinema d'arti marziali Dan Choopong) e campioni dello sport dal bugdet record di 1.250.000 dollari americani; in realtà una cifra decisamente bassa in confronto a quello che vedrete sullo schermo sotto il profilo della spettacolarità.

  • The Unseen, terzo atto

    The Unseen, terzo atto

    Terzo incontro domenicale con il cinema mai visto in Italia al Linux Club. Si sbarca in Giappone per lo splendido 'Twilight Samurai', candidato all'Oscar come miglior film straniero nel 2004.

  • Recensione Il ritorno del Monnezza (2005)

    Recensione Il ritorno del Monnezza (2005)

    Ritorna nella sale una delle figure più celebri di un cinema popolare che più di venti anni fa seppe ritagliarsi uno spazio non trascurabile nei gusti del pubblico italiano.

  • Er Monnezza: a volte ritornano

    Er Monnezza: a volte ritornano

    Ritorna nella sale uno dei personaggi più celebri della stagione d'oro del cinema italiano di genere. A battezzarne la rinascita tutto il cast tecnico ed artistico.

  • Ufficializzato l'Horror Day a Udine

    Ufficializzato l'Horror Day a Udine

    Ufficializzato il programma della settima edizione del più importante festival italiano di cinema asiatico: il Far East Film Fest di Udine. A centralizzare l'attenzione il ritorno delll'HORROR DAY del 27 aprile.

  • Recensione Crimen perfecto (2005)

    Recensione Crimen perfecto (2005)

    Gli elementi del ridicolo e del paradosso, oltre a delle gustose citazioni del cinema di Corman e Buñuel, sono ben congeniati e permettono alla pellicola di avere una causticità e un respiro grottesco inusuale nelle commedie che sbancano dall'altra parte dell'oceano.

  • Recensione Sword in the moon - La spada nella luna (2003)

    Recensione Sword in the moon - La spada nella luna (2003)

    Tecnicamente molto meno ineccepibile dei classici a cui si ispira, il film azzecca alcuni buoni momenti ma si trascina un pò stancamente nella retorica del genere, incapace di affrancarsi da un incipit troppo esplosivo che costringe il film a vivere esclusivamente sulla sfera dell'azione.

  • Incontro con il cast di Crimen Perfecto

    Incontro con il cast di Crimen Perfecto

    In attesa dell'imminente arrivo nelle nostre sale della divertente commedia spagnola 'Crimen Perfecto' abbiamo avuto modo di incontrare il regista Alex de la Iglesia e gli ottimi interpreti Guillermo Toledo e Monica Cervera.

  • Recensione The Jacket (2005)

    Recensione The Jacket (2005)

    Un film decisamente soddisfacente che si caratterizza per la ricchezza e molteplicità di tematiche e di riflessioni affrontate e per la continua oscillazione tra diverse derive stilistiche e narrative, più o meno degnamente riproposte in un canovaccio visivo tipicamente post-moderno.

  • Tutto il programma del Far East 2005

    Tutto il programma del Far East 2005

    67 titoli presentati dal 22 al 29 aprile, una retrospettiva sulla major giapponese Nikkatsu, il ritorno dell'Horror Day e tante altre interessanti iniziative sono i numeri della settima edizione di uno dei più importanti festival di cinema asiatico in Europa.

  • Recensione Suspect Zero (2004)

    Recensione Suspect Zero (2004)

    Un film adulto, robusto, a suo modo anomalo, in grado di liberare lo spettatore dalla frustrante e costante sensazione del déjà-vu e dall'ozioso gioco della ricerca del killer.

  • Tutto il miglior cinema coreano a Firenze

    Tutto il miglior cinema coreano a Firenze

    Tutto il cinema di Kim Ki-Duk e non solo alla terza edizione del Korea Film Fest, dall'8 al 14 aprile all'Auditorium Stensen di Firenze.

  • Recensione Alfie (2004)

    Recensione Alfie (2004)

    Tema classico ed abusato, trattato in una maniera irritante e scontata, zeppo di luoghi comuni e di psicologismi della peggior specie e come se tutto ciò non fosse sufficiente attraverso la forma dei continui rimandi narranti del protagonista allo spettatore.

  • Recensione The Assassination (2004)

    Recensione The Assassination (2004)

    Il film funziona, nonostante dei momenti di stanca piuttosto obiettivi, quando illustra il disagio psicologico del personaggio nella sua quotidianità e nella gestione dei rapporti sociali piuttosto che quando ambisce a spiegare il perché di questa dissociazione.

  • Niels Mueller su The Assassination

    Niels Mueller su The Assassination

    Abbiamo incontrato a Roma il regista di The Assassination, in occasione della presentazione alla stampa del suo film.

  • Recensione Il sole (2004)

    Recensione Il sole (2004)

    Solnze è'un film ermetico ed opprimente dai colori plumbei e dall'estremo rigore stilistico; in piena e rinnovata aderenza con le radici teoriche e narrative del cinema sovietico delle oigini.

  • Asylum secondo regista, cast e Patrick McGrath

    Asylum secondo regista, cast e Patrick McGrath

    Una conferenza abbastanza animata e interessante per un film che non ha troppo entusiasmato la stampa presente al 55. Festival di Berlino.

  • Recensione Il gusto dell'anguria (2004)

    Recensione Il gusto dell'anguria (2004)

    Tra tentazioni hard-core, siparietti da musical decisamente stranianti per contenuti e significati ed ossessioni formali, Tsai Ming-Liang ci proietta all'interno di un contesto piuttosto avaro di significati e di riflessioni instaurando la forte sensazione della gratuità.

  • Recensione Senza destino (2004)

    Recensione Senza destino (2004)

    Una disumanizzazione rappresentata in modo calibrato e sobrio che raggiunge l'apice nel ritorno in patria del protagonista: uno strepitoso ragazzo rispondentente al none di Marcell Nagy.

  • Recensione This Charming Girl (2004)

    Recensione This Charming Girl (2004)

    Un film bellissimo e ricco di momenti di grande intensità e struggenza che ha il grande pregio di prendersi tutto il tempo necessario per raccontare la solitudine inconciliante di questa donna contrastata tra spinte vitali e momenti regressivi.

  • Recensione Childstar (2004)

    Recensione Childstar (2004)

    Ricca di momenti di assoluto divertimento, Childstar è una commedia sobria e caustica, dotata di un ottimo equilibrio e lontana da qualsiasi stucchevolezza e sentimentalismo