Si è tenuto un panel dell'Ultrapop Festival 2021 a tema Zack Snyder, in occasione del debutto della sua versione di Justice League. Alla conversazione, moderata dalla nostra Valentina Ariete, hanno partecipato Roby Rani di Lega Nerd, il fumettista Roberto Recchioni, lo specialista di cinema action Nanni Cobretti e Alessandro Apreda alias Doc Manhattan.
Apreda ha espresso il giudizio più severo nei confronti di Snyder in quanto lettore di fumetti, sostenendo che in realtà non li abbia letti: "Quando c'è stata tutta la polemica su Batman che ammazza la gente lui ha risposto che era così nel fumetto di Frank Miller, ma in quella storia non uccide nessuno." Sulla questione Snyder Cut, con la campagna per far approvare il montaggio originale, si è pronunciato in questa maniera: "In linea di massima non sono favorevole a questo tipo di operazione, il cinema dovrebbe farlo chi fa il cinema, e gli spettatori dovrebbero fare gli spettatori. Però è vero che qui c'era una faccenda umana in sospeso."
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A Recchioni interessa soprattutto l'aspetto caotico della vicenda, con Zack Snyder (e i suoi fan) da una parte e la Warner Bros. dall'altra: "È in corso una vera e propria guerra. Non è passata neanche una settimana dall'uscita e già stanno a dire che non ci saranno i sequel. A livello comunicativo stanno sbagliando tutto." Sull'aspetto del fandom aggiunge: "Trovo molto affascinante questa evoluzione recente, con le petizioni per rifare da capo l'ultima stagione de Il trono di spade o rimuovere dal canone l'ultima trilogia di Star Wars e affidare la gestione dei film a Dave Filoni." Roby Rani ha già visto Zack Snyder's Justice League, ma non si astiene da una piccola critica: "A livello visivo è il top, però mi piacerebbe vedere Snyder che collabora con qualcuno nel reparto sceneggiatura. Sucker Punch, che secondo me è un po' il suo manifesto, in quanto interamente roba sua, è un insieme di idee visive." Recchioni commenta le quattro visioni: "Si chiama Sindrome di Stoccolma."
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Nanni Cobretti si concentra sulla differenza sostanziale tra la nuova versione e il Justice League del 2017, rimaneggiato da Joss Whedon: "La parte interessante è che non si tratta del film di prima con scene in più, perché anche le scene uguali sono completamente diverse, hanno cambiato i colori, il montaggio, gli effetti. A livello di educazione al cinema è spettacolare, per chi non è abituato a questi discorsi. Per me è più una bozza che un film, con tutto quello che Snyder voleva buttare dentro, ma è un'operazione interessante, con tutti i pregi e difetti del caso."
Ricordiamo che gli appuntamenti con Ultrapop Festival 2021 sono gratuiti e accessibile da molte piattaforme: Twitch per tutte le dirette, ma anche Facebook e Youtube - su cui è possibile rivedere tutte le interviste in replica - ma anche dai canali Youtube e Facebook di Movieplayer.