Intervistato da The Hollywood Reporter per promuovere l'uscita di Rebel Moon, il suo nuovo kolossal prodotto da Netflix, Zack Snyder ha avuto modo di discutere del suo periodo con i film DC e di commentare le azioni del suo fandom, spesso estremista e tendente ad atteggiamenti tossici online. "Non perdono questo comportamento", ha detto il regista. "Ma per ogni fan tossico, ci sono stati attacchi legittimi, ridicoli e davvero, incredibilmente oscuri contro di me e la mia famiglia. Non sto giustificando alcun cattivo comportamento."
Snyder ha poi aggiunto: "Non voglio entrare nel dettaglio e dire se sono buoni o cattivi, se sono un fandom tossico o prepotente. Questo avviene in ogni chat room al mondo. È ciò che arriva con Internet. Ma so che il lavoro che hanno svolto è stato ottimo. Posso dire per certo che hanno fatto del bene. Questo è innegabile."
Rebel Moon: cosa ci aspettiamo dal nuovo kolossal sci-fi di Zack Snyder?
Justice League, Zack Snyder su Joss Whedon: "Non volevamo fare gli Avengers, lui non era la risposta"
Dopo il grave lutto familiare che colpì Zack Snyder durante la lavorazione di Justice League, Warner Bros. ingaggiò Joss Whedon (regista di The Avengers del 2012) per portare a termine il progetto... il tutto con risultati catastrofici e scie di polemiche sul cattivo comportamento del cineasta che si sono trascinate fino a oggi.
Snyder ha rotto il silenzio sulla faccenda commentando la scelta di Whedon come suo sostituto. Ecco le sue parole: "Tenevamo profondamente a ciò che stavamo facendo. Non stavamo cercando di realizzare un film sugli Avengers. Ma hanno ingaggiato qualcuno che lo ha fatto. Non ho mai visto la versione di Joss Whedon, ma non era la risposta".