X-Men vs. Bryan Singer: quando Halle Berry gli disse "Puoi baciare il mio didietro"

X-Men vs. Bryan Singer: quando il cast principale minacciò di lasciare il franchise e Halle Berry proferì la celebre frase: 'Puoi baciare il mio didietro di colore'.

Non è un segreto che il regista dei film di X-Men, Bryan Singer, fosse un uomo difficile con cui lavorare, ma forse non tutti sanno che si arrivò anche al punto in cui Halle Berry e tutto il cast principale minacciarono di lasciare la saga se non si fosse provveduto a far qualcosa.

Halle Berry in una scena di X-MEN
Halle Berry in una scena di X-MEN

Tra le varie accuse che sono state mosse nei confronti di Singer finora, e gli episodi dal set dei suoi film, X-Men in primis, che sono stati raccontati negli ultimi anni, ve ne era uno che includeva una frase piuttosto nota pronunciata da Halle Berry, che però non era stato correttamente contestualizzato fino ad ora.
Si narrava che l'attrice Premio Oscar avesse infatti detto al regista che avrebbe potuto "baciare il suo didietro di colore" se non gli stavano bene le sue condizioni, ma non sapevamo di quali condizioni si parlasse, né cosa l'avesse spinta a comportarsi in questo modo.

Ora THR ci offre un quadro apparentemente più completo.
A quanto pare, il comportamento di Singer sul set divenne progressivamente più problematico, tanto che un giorno culminò in un litigio con il suo produttore, Tom DeSanto, che fece interrompere momentaneamente la produzione di X2.
Secondo dei testimoni, DeSanto aveva tentato di fermare le riprese una volta appreso che Singer non era nel pieno delle sue capacità mentali a causa dell'uso di narcotici.
Dei membri della crew avevano fatto uso dello stesso tipo di sostanza, e DeSanto aveva espresso timori in merito alla sicurezza degli attori sul set.
Considerate anche le scene che si sarebbero dovute girare in quell'occasione - tutto il cast principale eccetto Ian McKellen era presente per la scena sull' X-Jet -, il produttore non si era trovato d'accordo nel proseguire con le riprese, ma Singer non aveva intenzione di fermarsi, e si proseguì.
In quell'occasione, uno stunt non andò a buon fine, e fu Hugh Jackman a pagarne lo scotto, sanguinando per davvero in scena (una scena che, apparentemente, era programmata per il giorno seguente, per questo lo stunt coordinator non era sul set).

A quel punto, fu un altro produttore, Winter, ha bloccare le riprese, ma il giorno successivo venne detto a DeSanto di tornare a Los Angeles per continuare i lavori.
Fu allora che tutto il cast principale (eccetto Ian McKellen e Rebecca Romjin), con tanto di costumi di scena addosso, si presentò nel trailer di Singer per confrontarlo, e fargli sapere che se DeSanto avesse lasciato la produzione, così avrebbero loro. E fu allora che la Berry pronunciò la celebre frase.

"È uno strano business quello dell'industria cinematografica" ha dichiarato sempre ai microfoni di THR la produttrice Lauren Schuler Donner "Onoriamo talento e creatività, e perdoniamo le menti brillanti. Inconsciamente, probabilmente gli permettiamo anche di comportarsi così chiudendo un occhio in determinate occasioni, e distribuendo i loro prodotti".
"Il suo comportamento non era certo esemplare durante la produzione di X-Men" ha affermato un altro esecutivo nella stessa intervista "Ma per il primo film gli abbiamo dato corda, e abbiamo pensato che forse potevamo assecondarlo di nuovo per un altro film, e così via. E il risultato è stato un mostro". Per questo, alla fine, fu incaricato qualcuno di tenere a bada il regista... E sapete chi? Kevin Feige, il futuro CCO e Presidente dei Marvel Studios, che all'epoca lavorava come produttore per la saga, e che solo qualche anno più tardi avrebbe contribuito alla creazione di un altro universo di supereroi Marvel.