Stephen Sondheim, paroliere dello storico musical West Side Story, ha elogiato l'adattamento cinematografico di Steven Spielberg, in uscita a dicembre 2021. Nello specifico, ha detto che il film è "davvero fantastico", mettendolo anche a confronto con la versione realizzata esattamente 60 anni fa.
Il leggendario compositore teatrale Stephen Sondheim è noto e amato anche per aver scritto i testi originali di West Side Story, lo storico musical di Broadway del 1957, ispirato a Romeo e Giulietta, basato su un soggetto di Arthur Laurents, con le musiche di Leonard Bernstein. L'opera in questione è stata adattata per la prima volta sotto forma di film nel 1961: tra le star del cast ricordiamo Natalie Wood, Richard Beymer, Russ Tamblyn, Rita Moreno e George Chakiris. A distanza di 60 anni esatti, è in arrivo un altro adattamento molto atteso, diretto nientemeno che da Steven Spielberg.
Dopo vari ritardi forzati, West Side Story debutterà finalmente nelle sale a dicembre. La sceneggiatura è firmata da Tony Kushner, il quale ha già collaborato con Spielberg per Monaco e Lincoln. Il nuovo adattamento vede protagonista Rachel Zegler, al suo debutto sullo schermo nei panni di Maria. Sarà lei ad innamorarsi di Tony, interpretato invece da Ansel Elgort. Rita Moreno tornerà per l'occasione ma come un nuovo personaggio, Valentina. Nel cast troviamo anche Corey Stoll, Brian d'Arcy James, Ariana DeBose e Maddie Ziegler.
Durante un'apparizione al The Late Show con Stephen Colbert, Stephen Sondheim ha elogiato la nuova iterazione di Steven Spielberg. Ha definito il film "davvero fantastico" e ha invitato il pubblico ad andare al cinema per vederlo, dicendo "Vi divertirete davvero". Ha anche suggerito che la versione di Spielberg si discosta in modo significativo dall'originale, dicendo "ci saranno delle vere sorprese". Di seguito, la sua dichiarazione: "È davvero fantastico. Andate tutti a vederlo. Vi divertirete davvero. E per quelli di voi che conoscono già lo spettacolo, ci saranno delle vere sorprese. Kushner ha fatto cose davvero fantasiose e sorprendenti con il modo in cui le canzoni vengono usate nella storia, e l'intera storia ha una vera brillantezza ed energia, sembra assolutamente fresca".
Essendo il paroliere originale dello spettacolo di Broadway, le lodi di Sondheim hanno decisamente un certo peso. Va notato che Sondheim non era un fan del primo adattamento cinematografico, diretto da Robert Wise. Sebbene abbia vinto 10 Academy Awards, incluso quello per il miglior film, Sondheim ha mosso alcune critiche, dicendo che "non era un buon film perché in realtà non si trattava di un film. Era la fotografia di un palcoscenico".