Damon Lindelof, creatore dell'adattamento televisivo di Watchmen, ha commentato il finale della serie HBO e le sue eventuali ripercussioni future. Intervistato dal sito americano Vulture, lo showrunner ha confermato che per lui la storia finisce qui, ma non è contrario all'idea di qualcun altro che lo sostituisca al timone della serie qualora la HBO decidesse di continuare: "Mi piacerebbe vedere al comando qualcuno che non sia un maschio bianco - una donna, una persona di colora, o entrambe. La maggior parte delle idee riuscite in questa stagione non erano opera di maschi bianchi. Quindi penso che sarebbe meraviglioso affidare l'incarico a qualcuno che non sia la persona tipica al timone di un film o una serie TV di supereroi." Quanto al finale, ecco cosa ha detto Lindelof. Attenzione, seguono spoiler !
Il nono episodio della serie - di cui abbiamo parlato anche noi nella nostra spiegazione al finale di Watchmen - si conclude con l'immagine di Angela Abar che, dopo aver ingerito un uovo che forse conteneva i poteri di Dr. Manhattan, cerca di camminare sull'acqua. La scena si conclude prima che il suo piede tocchi la superficie liquida, e Damon Lindelof ha spiegato il motivo di questa scelta: "Il fumetto originale ha un finale altrettanto ambiguo, con un personaggio secondario che deve decidere se pubblicare o meno il diario di Rorschach e di conseguenza smascherare Adrian Veidt. Io però non credo che la scena finale sia tanto ambigua: per me è chiaro che se fossimo andati avanti per altri dieci secondi, l'avremmo vista camminare sull'acqua."
Lo showrunner ha anche commentato l'importanza di quel finale per l'evoluzione di Angela: "Questi nove episodi erano la seconda parte della sua origin story, dopo la morte dei genitori. Con questi poteri lei potrà affrontare i suprematisti bianchi, cosa che a Dr. Manhattan non interessava particolarmente perché lui è un personaggio fondamentalmente passivo. È una battaglia che andrà avanti a lungo, e non ho inserito quel tema nella serie per convincere gli spettatori che riusciremo a sconfiggere il razzismo, ma per fargli capire che vale comunque la pena opporre resistenza."