Vita da gatto stasera su Rai 3: trama del delicato film francese per tutta la famiglia

Arriva stasera su Rai 3 alle 21:20 il delicato film francese per famiglie che racconta le avventure di un vivace gattino e della sua padroncina Clémence.

Una scena di Vita da gatto

La natura dei felini al centro di Vita da gatto, pellicola intima e delicata che racconta la relazione tra una bambina francese e un gattino desideroso di visitare la natura. Diretto da Guillaume Maidatchevsky, il film che verrà trasmesso su Rai 3 stasera in prima serata è una "favola edificante ed educativa che scalda il cuore".

Al centro della storia, tratta dal popolare romanzo francese di Maurice Genevoix, Rroû, troviamo un gattino di nome Rroû che viene adottato dalla piccola Clémence (Capucine Sainson-Fabresse). La crisi tra i due esplode durante una vacanza in campagna, quando il felino assaggia per la prima volta la libertà scoprendo istinti sopiti.

Con una grande attenzione al pathos, uno stile registico semplice e diretto e riprese mozzafiato di natura e animali, il film riflette sull'amicizia tra uomo e animale e sul rispetto della natura, ma anche sul significato della crescita. Capucine Sainson-Fabresse interpreta la piccola Clémence, al suo fianco Corinne Masiero e Lucie Laurent.

Vita Da Gatto 4
Il piccolo protagonista di Vita da gatto

Che cosa accade in Vita da gatto?

Come rivela la nostra recensione di Vita da gatto, la piccola Clémence salva un gattino nascosto nella sua soffitta parigina che ribattezza Rroû e tra i due si crea un legame indissolubile. Quando Clémence si reca con Rroû e la famiglia in vacanza in campagna, la curiosità del micetto i porta a vivere emozionanti avventure nei boschi. Tra nuove amicizie e pericoli, il viaggio di Rroû ha inizio, segnando la sua trasformazione da gattino curioso a gatto coraggioso e avventuroso.

Il regista di Vita da gatto, Guillaume Maïdatchevsky, ha all'attivo i documentari Vivere coi lupi e Il viaggio di una renna. Questo è il suo primo lungometraggio narrativo. La sceneggiatura è firmata dal regista insieme a Michaël Souhaité.