Via col vento tornerà su HBO Max con l'introduzione della studiosa afroamericana Jacqueline Stewart

Dopo le polemiche sollevate dalla cancellazione dal catalogo sulla scia del razzismo insito nel film, HBO Max si prepara a reintrodurre Via col vento anteponendovi un'introduzione di una storica afroamericana.

Dopo la rimozione provvisoria, Via col vento farà presto ritorno su HBO Max con l'introduzione della studiosa afroamericana Jacqueline Stewart. Sull'onda delle polemiche di Black Lives Matter, il classico di Hollywood è stato eliminato dal catalogo per i contenuti razzisti, ma solo per anteporgli nuove informazioni che informino il pubblico del contesto storico in cui l'opera è nata.

Vivien Leigh in una sequenza del film Via col vento (1939)
Vivien Leigh in una sequenza del film Via col vento (1939)

Dopo gli sconvolgimenti provocati dalla morte di George Floyd, ucciso da un agente di polizia del Minnesota durante un arresto, il cortocircuito culturale americano ha mietuto alcune vittime illustri tra cui un classico come Via col vento, ambientato nel Sud segregazionista durante la guerra civile.

HBO Max non ha ancora comunicata la data del ritorno di Via col vento in catalogo, ma ha comunicato che il film sarà accompagnato da un'introduzione di Jacqueline Stewart, conduttrice di Turner Classic Movies e docente nel Dipartimento di Studi di Cinema e Media Studies presso l'Università di Chicago. La stessa Stewart lo ha comunicato nel corso di un intervento intitolato Why we can't turn away from 'Gone with the Wind pubblicato dalla CNN in cui scrive:

Da Via col vento a Black Lives Matter: il razzismo nel cinema americano

"HBO Max riporterà Via col vento in catalogo, io fornirò un'introduzione che contestualizzi il film nei suoi molteplici contesti storici. Per me questa è un'opportunità di riflettere sugli insegnanti che i classici ci impartiscono. Oggi le persone guardano ai film nella speranza che servano a rieducare sul razzismo e i libri in testa alle vendite di Amazon parlano di antirazzismo e ineguaglianza razziale. Se le persone faranno i loro compiti a casa, avremmo la conversazione nazionale più informata, onesta e produttiva sugli afroamericani fuori e dentro lo schermo."