Dalla Terraferma di Crialese, il lungo viaggio di Venezia68 prosegue verso le Cime Tempestose di Andrea Arnold, al suo debutto al Festival con il suo Wuthering Heights, tratto dall'unico romanzo di Emily Brontë, e interpretato da Kaya Scodelario, Nichola Burley, Steve Evets ed Oliver Milburn. E' la storia di un giovane senza fissa dimora che viene accolto da un contadino dello Yorkshire in visita a Liverpool e intreccia una relazione morbosa con Catherine, la figlia dell'uomo.
Il concorso veneziano prosegue di Himizu, di Sion Sono, che presenta per la seconda volta un suo lavoro alla Mostra. Himizu, che è tratto dal cupo manga di Minoru Furuya, è stato sviluppato in maniera particolare, perchè Sono ha deciso di rielaborare lo script subito dopo il terremoto che ha devastato il Giappone la scorsa primavera. Sono aveva ultimato lo script proprio tre giorni prima dell'accaduto, e in seguito ha deciso di alleggerire la storia, infondendo un po' di speranza. "Tutte le scene sono state cambiate in maniera drastica. Nel manga originale non c'era speranza, ma dopo l'11 marzo, ho pensato che non avrei dovuto fare un film così cupo.". Nelle intenzioni dell'autore c'è la volontà di proseguire il discorso affrontato in Himizu con una trilogia. Il protagonista della pellicola è un ragazzo di 14 anni, Yuichi Sumida, il cui unico desiderio è quello di diventare un uomo comune e condurre un'esistenza tranquilla. Sua madre lo trascura e il padre, alcolizzato, abusa di lui. Una sua compagna di classe, innamoratissima di lui, cerca di aiutarlo, ma la situazione è destinata a precipitare.
A queste due pellicole in concorso oggi se ne aggiunge una terza, il cinese People Mountain, People Sea di Cai Shangjun, la "sorpresa" di questa edizione che entra ufficialmente in competizione per il Leone d'Oro. Il titolo del film fa riferimento ad un proverbio cinese che indica "grandi folle di gente", e racconta la storia di un uomo che dopo aver fatto ritorno al villaggio d'origine, decide di mettersi alla ricerca dell'assassino di suo fratello minore, che è stato identificato dalla polizia, ma è fuggito. Con questo film, la regista torna dietro la macchina da presa a quattro anni di distanza da Hongse kanbaiyin, che raccontava la storia di un padre e di un figlio che provavano a ricostruire il loro rapporto in occasione di un viaggio.
Nella sezione Controcampo Italiano, oggi viene presentato Qualche Nuvola di Saverio Di Biagio, che vede nel cast Elio Germano, Primo Reggiani, Giorgio Colangeli e Michele Alhaique, che tra l'altro ieri ha presentato alla stampa anche il dramma Cavalli, di cui è protagonista insieme a Vinicio Marchioni. Il film è ambientato a Roma, in uno dei quartieri popolari ai margini della città nel quale vive Diego, che sta per sposare Cinzia, con la quale è cresciuto e progetta di mettere su casa. L'incontro con una ragazza completamente estranea al suo ambiente però arriverà a mettere in discussione tutto il suo mondo.