Sam and Victory's Day Off, spin-off del cult di John Hughes Una pazza giornata di vacanza, sarebbe stato definitivamente cancellato. In base a quanto si legge su The Hollywood Reporter, il progetto è stato accantonato.
Da mesi ormai si parlava della lavorazione dello spin-off del lungometraggio di John Hughes con protagonista Matthew Broderick ma ora i piani sarebbero ormai cambiati per un motivo ben preciso.
Il motivo della cancellazione di Una pazza giornata di vacanza e non solo
Secondo THR, il film sarebbe stato cancellato in seguito alla fusione tra Paramount e Skydance. Non si tratterebbe dell'unico progetto accantonato in seguito alla fusione, visto che la stessa fine pare sia toccata anche a Winter Games, rom-com in cantiere con protagonista Miles Teller, e al film sull'Area 51 di Colin Trevorrow.
Sam and Victory's Day Off doveva essere ambientato nello stesso giorno in cui i due protagonisti della storia originale scorrazzavano per le strade di Chicago in Ferrari. Bill Posley avrebbe dovuto occuparsi della sceneggiatura, con la produzione affidata a Jon Hurwitz, Hayden Schlossberg e Josh Neald.
Le avventure di Ferris Bueller in Una pazza giornata di vacanza
Nel film originale di John Hughes, Ferris Bueller (Matthew Broderick) decide di saltare la scuola e convince il suo ansioso migliore amico Cameron Frye (Alan Ruck) e la fidanzata Sloane Peterson (Mia Sara) a unirsi a lui in una indimenticabile giornata ricca di peripezie in giro per Chicago.
Nel cast del film anche Jennifer Grey, Jeffrey Jones, Cindy Pickett e Charlie Sheen. Interpellato tempo fa su un possibile sequel di Una pazza giornata di vacanza, Matthew Broderick fu piuttosto categorico: "Una pazza giornata di vacanza riguarda la settimana prima di lasciare la scuola, riguarda la fine della scuola, in un certo senso, non ha un sequel. È un piccolo momento ed è un lampo nella tua vita" ha spiegato Broderick.
L'attore stava quasi rifiutando il film di John Hughes: "Pensavo che [la sceneggiatura] fosse fantastica, e avevo una piccola esitazione perché avevo appena fatto gli spettacoli teatrali Brighton Beach Memoirs e Biloxi Blues. Pensavo: 'Wow, sto parlando al pubblico, proprio come in queste opere teatrali'".