Twilight: Catherine Hardwicke non dirigerà New Moon

La Summit Entertainment ha deciso di ingaggiare un nuovo regista per il sequel di Twilight. Archiviata la collaborazione con Catherine Hardwicke, si apre la caccia al nuovo cineasta.

La Summit Entertainment ha ufficialmente annunciato che Catherine Hardwicke non dirigerà il prossimo capitolo della saga di Twilight. La volontà della Summit è, infatti, quella di cavalcare l'onda dell'eccezionale successo del primo film e distribuire New Moon per la fine del 2009 o, al massimo, per i primi mesi del 2010, un tempo di preparazione troppo breve per la Hardwicke che è stata rimossa dal progetto.
"Mi dispiace che a causa del tempo di lavorazione ridotto non avrò la possibilità di dirigere New Moon" ha dichiarato la Hardwicke. "Lavorare a Twilight è stata una delle esperienze più importanti della mia carriera e sono grata ai fans per essersi appassionati così tanto al film. Auguro il meglio alla Summit per il sequel, visto che è una storia bellissima".

Il portavoce della Summit ha spiegato che la Hardwicke ha fatto un lavoro incredibile contribuendo enormemente al lancio di Twilight e che lo studio le è decisamente grato e si augura di collaborare con la regista anche per progetti futuri, ma che è necessario far uscire il sequel del film in tempo strettissimi per dare ai fans l'opportunità di seguire le vicende di Edward, Bella e degli altri personaggi creati da Stephenie Meyer.
Se la versione ufficiale della separazione sembra tutta rose e fiori trapelano, però, da alcune riviste americane voci di problemi sorti sul set durante la lavorazione di Twilight secondo le quali lo studio si sarebbe trovato spesso in difficoltà con la regista a causa del suo carattere irascibile e irrazionale. Pare che gli elementi migliori della pellicola siano dovuti non alla Hardwiche, ma al direttore della fotografia Elliot Davis, responsabile per le immagini sontuose, e alla montatrice Nancy Richardson che ha salvato il film in post-produzione. D'altro canto la Hardwicke ha trasformato una pellicola per adolescenti a basso budget in uno straordinario successo. Cosa non da poco, tenendo presente che un cambio di regia è sempre una scelta rischiosa. Riuscirà il sostituto a bissare gli incassi e la popolarità ottenuti da Twilight? Lo sapremo tra poco più di un anno.