Tuan Yuan apre la Berlinale 2010

La Cina inaugura la sessantesima edizione del festival tedesco, ma sarà il Giappone a concludere la kermesse con la proiezione di Otouto di Yoji Yamada.

La sessantesima edizione del Berlino International Film Festival si aprirà con l'anteprima mondiale del cinese Tuan Yuan (Apart Together). Tuan Yuan è il nuovo lavoro di Wang Quanan, uno dei più importanti registi cinesi della generazione giovane. Nel 2007 Wang Quanan ha partecipato al concorso della Berlinale con il bellissimo Il matrimonio di Tuya, premiato con l'Orso d'oro.
Tuan Yuan narra una storia d'amore mentre sullo sfondo si consuma la tragedia di un paese diviso. Sono passati decenni da quando il soldato Liu Yansheng, fuggito da Shanghai nel 1949 per rifugiarsi a Taiwan e sfuggire alle truppe di Mao Tse-tung, ha visto per l'ultima volta l'amore della sua vita. L'incontro tra i due amanti costretti a separarsi riaccenderà antichi sentimenti mai sopiti. Il film vede protagonisti Lu Yan, Ling Feng, Xu Cai Gen e Mo Xiaoqi.

Il festival di Berlino si concluderà il 20 febbraio con la proiezione della pellicola giapponese Otouto (About Her Brother) di Yoji Yamada, autore dell'apprezzato Kabei - Our Mother nonché gradito ospite della Berlinale per il settimo anno. Ototuto verrà presentato fuori concorso.